Insultato per la passione della caccia, Roberto Baggio vince in tribunale - Il Mattino.it
Fosse stato realmente un discepolo della Via del Buddha (ancora più corretto dei Buddha), non avrebbe neanche pensato di denunciare una persona per bene come Paolo Mocavero per una sciocchezza del genere. Roberto Baggio e coloro che hanno giudicato sono in errore e dimostrano soltanto che le lobby, come quella potentissima dei cacciatori, se ne infischiano dell’etica e seguono una morale falsa e ipocrita. Dopo Platini che fece spallucce in occasione degli europei insanguinati che causarono uno straziante olocausto canino, ecco un altro ex 10 bianconero che la fa fuori dal vaso come un qualsiasi faziosissimo livoroso anti Juve. Che delusione di persona Roberto …. Bandiera non lo era mai stato, ma così è ancora peggio …..Chi uccide ed è ripreso da una telecamera o chi violenta un bambino per poi ucciderlo è libero e non si è fatto neanche un giorno di carcere, anzi, al posto dei criminali fu abbattuto il cane che cercò di difendere il bambino. Invece se definisci ignorante un ignorante finisci in prigione ....
PS : Bandiera è Barbara Bonansea che ha detto no al Lione, la squadra più forte della storia del calcio femminile, nel momento di massimo splendore della formazione francese, per restare fedele alla Juventus Women. C'è una grandissima differenza rispetto al no di Di Natale alla Juventus in anni di magra per noi bianconeri o ai "professionisti" (mercenari) colleghi maschi ... Meglio Padoin, Birindelli, Marchisio, Caligaris, Parola, dei vari Conte, Vidal, Cr7, Ibrahimovic ... parere strettamente personale, questo è come la penso io, niente di più. Se Barbara dovesse andare in Francia in una fase discendente del gloriosissimo club lionese, le augurerei buona fortuna ringraziandola per le meraviglie che ci ha regalato in questi anni meravigliosi per i nostri colori.
PPS : Gli unici peccati reali della Juventus, entrambi di Boniperti
72-73 : ricorso contro il posticipo dell'ultima giornata di A (il Milan stremato incappò nella sconfitta a Verona)
84-85 : aver portato la Coppa Campioni a casa e averla festeggiata anche quando non c’era più la scusante del dover dare il tempo alle forze dell’ordine di organizzarsi (disputando una partita che sarebbe comunque stata vinta a tavolino a causa della squalifica delle inglesi)