domenica 13 settembre 2015

Moviola stagione 2015-16

EF : episodi favorevoli e determinanti per il punteggio, non semplicemente a favore
EC : episodi contrari e determinanti per il punteggio, non semplicemente contro
PV : punti virtuali



Pu
Gi
Vi
Pa
Sc
Rf
Rs
 Ef
Ec
  Pv
1
Internazionale
 9
  3
  3
  0
  0
4
1
  1
  7
2
Chievo V.
 7
  3
  2
  1
  0
8
2
  1
  7
3
Sampdoria
 7
  3
  2
  1
  0
9
4
  7
4
Torino
 7
  3
  2
  1
  0
7
4
  7
5
Roma
 7
  3
  2
  1
  0
5
2
  1
  7
6
Sassuolo
 7
  3
  2
  1
  0
5
3
  7
7
Palermo
 7
  3
  2
  1
  0
4
2
  7
8
Fiorentina
 6
  3
  2
  0
  1
4
3
  6
9
Lazio
 6
  3
  2
  0
  1
3
5
  6
10
Atalanta
 4
  3
  1
  1
  1
4
3
  4
11
Genoa
 3
  3
  1
  0
  2
2
2
  3
12
Milan
 3
  3
  1
  0
  2
2
4
  3
13
Udinese
 3
  3
  1
  0
  2
1
2
  3
14
Napoli
 2
  3
  0
  2
  1
5
6
  1
  2
15
H. Verona
 2
  3
  0
  2
  1
3
5
  2
16
Juventus
 1
  3
  0
  1
  2
2
4
  1
  1
17
Empoli
 1
  3
  0
  1
  2
4
7
  1
  1
18
Carpi
 1
  3
  0
  1
  2
5
9
  1
  2
19
Bologna
 0
  3
  0
  0
  3
1
5
  0
20
Frosinone
 0
  3
  0
  0
  3
1
6
  1
  0

Prima giornata
Rete decisiva dell’Inter al 93’ contro l’Atalanta (1-0) su rimessa invertita secondo la GdS e tutti gli altri quotidiani sportivi, quindi all'Atalanta mancherebbe un punto e l'Inter ne avrebbe due di troppo.
Per me si è trattato di una vittoria all'ultimo respiro causata da una disattenzione enorme in fase difensiva da parte dei giocatori della formazione bergamasca, che hanno lasciato liberissimo Jovetic di concludere indisturbato.

Seconda giornata
Rigore non concesso al Carpi e concesso (decisivo) all’Inter all’89’ sull'1-1 (1-2). 
Al Carpi manca un rigore.
Rigore in avvio per la Roma contro la Juventus sullo 0-0 non concesso, errore grave ma fortunatamente ininfluente perché la Roma vince 2-1 e porta a casa i 3 punti. Anche se manca qualche giallo ai bianconeri, ho tenuto conto dell'uniformità di giudizio dell'arbitro, tollerante anche con i giocatori della Roma, inoltre Chiellini è stato ammonito quando non ha commesso fallo e il 2° giallo, chiesto dai giallorossi, era per un intervento in realtà pulito. Il suo primo fallo era invece da ammonizione e l'ha fatta franca, per questo forse poi è stato ammonito successivamente.

Da La Gazzetta dello Sport :
1 - INTER-ATALANTA 1-0  Calvarese di Teramo
Al 13’ Palacio chiede un rigore per un mani di Cherubin: palla che sbatte pure sul petto giusto lasciar correre. Nella ripresa l’Atalanta resta in 10: Carmona, già ammonito 5’ prima, falcia Hernanes e si becca il secondo inevitabile giallo. Al 33’ Palacio segna, ma è in fuorigioco: ok annullare. Il gol di Jovetic nasce da una rimessa laterale che non c’era: l’ultimo tocco è di Miranda.
2 - CARPI-INTER  1-2 Massa di Imperia 
Ci sono due episodi decisivi, nella stessa area, giudicati in modo opposto dall’arbitro Massa. Pesa la scelta del primo tempo, con la partita ancora bloccata sullo 0-0. E’ il 7’ quando Matos entra in area, su di lui cerca la chiusura in scivolata Murillo: l’attaccante è più rapido, riuscendo a spostare il pallone un attimo prima dell’avversario. A quel punto è inevitabile il fallo del difensore interista che travolge l’avversario. Situazione non facile per Massa (azione dal lato senza addizionale) che battezza il tocco del pallone come effettuato da Murillo, assegnando l’angolo. In realtà era rigore per il Carpi. Nel finale la situazione si capovolge, Gabriel Silva abbocca alla finta di Guarin che rientra al centro invece di tirare: la scivolata è fallosa. Questa volta Massa giudica bene e assegna il penalty per l’Inter.

NB : Non ho considerato il rigore del Carpi come realizzato, sarebbe una sciocchezza. Ho invece utilizzato uniformità di giudizio partendo dal primo episodio : se non dai il 1° non devi dare neanche il 2°. Questa regola è valida sempre e lo sarebbe anche se invece dell'Inter si trattasse della mia amata Juventus. Nella stagione 1997-98 gli episodi simili a favore dell'Inter sono stati molti, alcuni dei quali decisivi, ma avendo perso il titolo ci si ricorda solo delle sviste favorevoli alla Juventus, non degli errori arbitrali subiti dai bianconeri e delle sviste favorevoli all'Inter.


Prima giornata
FIORENTINA - MILAN 2-0 (Arbitro:VALERI, Assistenti: Meli - Vuoto). La gara assume la piega decisiva al 37’ quando Ely, già ammonito, sgambetta Kalinic in un’azione importante: Valeri estrae il doppio giallo, pignolo ma corretto. Giusto il rigore su Ilicic al 9’ della ripresa: Romagnoli incespica e prende la gamba dell’avversario, ben coadiuvato dall’Addizionale Russo. Manca un rigore al Milan per fallo su Bonaventura, Valeri probabilmente in dubbio se dentro o fuori area concede un salomonico vantaggio.
JUVENTUS - UDINESE 0-1 (MAZZOLENI, De Luca - Paganessi). Manca un rigore alla Juventus per fallo su Pogba in area che già si era sbarazzato del pallone.
INTER - ATALANTA 1-0 (CALVARESE, Marrazzo - Pegorin). Al 26’ del secondo tempo l’Atalanta rimane in dieci per l’espulsione di Carmona, corretto. Gol di Palacio, annullato per fuorigioco al 33’: ben fatto. Il gol di Jovetic nasce invece da una rimessa laterale invertita.
SAMPDORIA - CARPI 5-2 (FABBRI, Padovan-Peretti). Esordio positivo in CAN A per il direttore di gara di Ravenna, gara facile comunque che è già ben indirizzata già dai primi minuti. Corretti i rigori e l’espulsione di Ivan. Curioso l’allontanamento di Zenga sul 5-1 a fine primo tempo.
SASSUOLO - NAPOLI 2-1 (DOVERI, Dobosz - Tegoni). Corretta la distribuzione dei cartellini e gara sempre in pugno per l’arbitro romano. Ammonizione corretta per simulazione comminata a Sansone.
FROSINONE - TORINO 1-2 (BANTI, Costanzo - Lo Cicero). Complimenti a Banti per la direzione di gara e all’assistente per aver valutato il fuorigioco di Quagliarella. Il Frosinone reclama un rigore per fallo di mano di Glik, l’arbitro ben fa a lasciare proseguire.
PALERMO - GENOA 1-0 (IRRATI, La Rocca-Fiorito). Gara molto tranquilla, due cartellini: il primo a Vitiello, il secondo a Marchese entrambi ineccepibili. 
EMPOLI - CHIEVO 1-3 (MARIANI, Manganelli - Di Vuoto). Altro “deb” in CAN A, Mariani arbitra bene: il contrasto Maccarone-Gamberini sembra esserci, ma pare fuori dall’area di rigore della squadra veneta.
VERONA - ROMA 1-1 (GUIDA, Barbirati-Marzaloni). Metro tecnico all’inglese, ma gara ben diretta per l’arbitro di Torre Annunziata. Manca un giallo a Castan che travolge Toni. In generale ben orchestra i contrasti tra i calciatori, molto spesso duri ma giudicati con equità. Nota di merito per i due assistenti, in particolare il numero due.
LAZIO - BOLOGNA 2-1 (ROCCHI, Posado-Stallone). Gara tecnicamente non difficile. Si vede una direzione sicura e molto “internazionale”: cartellini giusti e ben distribuiti.

Seconda giornata
Roma – Juventus 2-1 (RIZZOLI, Cariolato-Tonolini). 30 secondi e già il primo caso: Mandzukic sgambetta Florenzi, rigore netto non visto né da arbitro né da Irrati, addizionale. Errore grave, anche se di difficile individuazione. C’è il fallo di  Pogba su Dzeco dal quale scaturisce il vantaggio romano, realizza Pjanic al 61’. Al 64’ è bravissimo Rizzoli, con l’aiuto di Tonolini, a collocare fuori area il fallo di mani di De Rossi (ammonito). Rubinho, terzo portiere bianconero, è espulso per proteste dalla panchina al 66’. Al 78’ espulso giustamente Evra per fallo su Iturbe: secondo giallo dopo 3’ e doccia anticipata. Buona la prova dei due assistenti arbitrali, anche se poco impegnati su questioni di loro competenza.
Bologna – Sassuolo 0-1 (RUSSO, Musolino-Gava). Gara semplice per Russo, che azzecca l’ammonizione di Acerbi per fallo su Destro al 24’. Regolare la posizione di Floro Flores all’85’, ben valutata dall’assistente.
Milan-Empoli 2-1 (GIACOMELLI, Di Fiore-De Pinto). Nessun episodio per l’arbitro triestino, la cui direzione presenta comunque alcune lacune tecniche. Gara comunque sufficiente la sua, ben assistito dai suoi esperti assistenti.
Atalanta-Frosinone 2-0 (CELI, Schenone-Alassio). Ritorna sui campi verdi il barese Celi, dopo il violento incidente stradale che l’ha coinvolto. E dopo 8’ non si fa sfuggire il rigore: Pinilla spinge Blanchard (ammonito). Giusto. Complimenti a Celi (e forse all’addizionale Rocchi, ben appostato).
Torino-Fiorentina 3-1 (TAGLIAVENTO, Passeri-Longo). Ammonito Alonso per esultanza eccessiva dopo il gol al 12’. Il mimo del torero non è gradito al direttore di gara ternano, molto attento. Fa bene Candussio  a correggere il collega arbitro sul calcio di rigore sciaguratamente concesso ai viola: Avelar non commette fallo su Kalinic.
Carpi-Inter 1-2 (MASSA, Crispo-Tasso) . Due episodi chiave: al 7’ Murillo entra in scivolata su Matos, è rigore. Massa sorvola.  All’88’ stessa azione in area Carpi: Silva atterra Guarin, ineccepibile il penalty. Difformità di giudizio.
Udinese-Palermo 0-1 (DAMATO, Giallatini-Carbone). Al 43’ Struma entra su Zapata in maniera imprudente: corretto il giallo. Sempre Struma, nel secondo tempo, atterra Fernandes: doppio giallo ed espulsione per il giocatore dell’Udinese. L’entrata è sul pallone, ma molto pericolosa, giusto.
Chievo-Lazio 4-0 (DI BELLO, Vivenzi-Galloni). Vede male Galloni quando annulla la rete di Paloschi al 22’ della ripresa. Il giocatore è infatti in posizione regolare. Unico ammonito (giusto): Cataldi.
Genoa-Hellas Verona 2-0 (ORSATO, Di Liberatore-Valeriani). Parte col piede giusto il veneto Orsato, in una gara molto tranquilla. Nessun episodio, rilevante, ma Orsato ha il merito di tenere la gara su binari accettabili.
Napoli-Sampdoria 2-2 (GERVASONI, Preti-Ranghetti). Buona prova di Gervasoni di Mantova:  regolare il 2-0 di Higuain tenuto in gioco da Cassani. C’è anche il rigore del 2-1: Albiol e Fernando si toccano. Ranghetti ferma Muriel in fuorigioco, ma pare al di qua della metà campo.

Terza giornata
Così le moviole faziose : “L’arbitro Marco Guida di Torre Annunziata ha spesso avuto delle critiche feroci per le sue direzioni di gara quando in campo c’era la Juventus. All’elenco di precedenti aggiungeteci pure l’arbitraggio in questo Juventus-Chievo, anticipo della 3° giornata di Serie A 2015-2016. In questa delicata sfida il fischietto campano ha prima annullato un gol al Chievo (sul punteggio di 0-1 a favore dei veneti) per un presunto fallo in attacco di Cesar su Bonucci e poi ha assegnato un rigore assai generoso al minuto 82 per un intervento scivolato di Cesar su Cuadrado.”

Ovviamente le TV e i giornali non fanno notare il rigore netto su Pogba per trattenuta vigorosa del neo entrato Dainelli e che, nell'azione successiva, la punizione da cui scaturisce il 2° gol del Chievo (poi annullato per fallo su Bonucci - in caso di trattenute reciproche la ragione è sempre del difendente) nasce da un intervento assolutamente pulito e quindi non falloso di Barzagli. Inoltre il rigore per fallo su Cuadrado avrebbe comportato anche il 2° giallo al difensore clivense. Giusto per far gridare agli anti Juventini che siamo ladri anche quando non vinciamo mentre loro sono onesti e senza macchia. Se il rigore “generoso” non l’avessero assegnato contro di noi, ne sarebbero scaturite inchieste parlamentari. Gli anti Juve manipolano la mente delle persone con immagini e testi faziosi e menzogneri, così sarà semplice credere in tesi che vogliono ladra la Juventus anche quando puntualmente viene defraudata. Noi da sempre siamo accusati di tutto, perciò se mostro le sviste favorevoli agli altri questi non devono avere l'arroganza di insultare, sarebbe troppo comodo.

FROSINONE-ROMA 0-2, arbitro Gervasoni
Il Frosinone chiede un rigore per mani in area di Digne. Bergonzi: "Cross dalla destra di Rosi al 61', il difensore francese intercetta con la braccia alzate. E' rigore netto non fischiato. Gervasoni coperto, sbaglia l'arbitro di porta Tagliavento". Al 76' Rosi chiede un rigore. Bergonzi: "L'esterno entra in area e cerca il contatto con il difensore della Roma: è simulazione. Giusto non dare il rigore". Il difensore della Roma è stato furbo sul rigore negato al Frosinone : dopo aver stoppato il pallone con le mani ha simulato di aver ricevuto la pallonata in faccia. Il 2° gol della Roma, nel finale, nasce da un contrasto falloso a metà campo sul portatore di palla del Frosinone (1)
1: https://www.youtube.com/watch?t=9&v=ef3UHR4lTtM

JUVENTUS-CHIEVO 1-1, arbitro Guida
Rigore per la Juventus. Bergonzi: "Cuadrado entra in area e viene steso da Cesar. La decisione è dell'addizionale Di Paolo che consiglia Guida. Il fallo del difensore del Chievo è netto". Gol annullato al Chievo sullo 0-1. Bergonzi: "Si trattengono sia Bonucci, che Cesar. Decisione difficile da prendere, ma Guida ha fatto bene ad annullare il gol". La Juve chiede un rigore. Bergonzi: "Dainelli trattiene vistosamente e a lungo Pogba in area: qua manca il rigore per i bianconeri. Non c'è uniformità di giudizio".

EMPOLI-NAPOLI, arbitro Banti
Il Napoli protesta per un fallo di Saponara sul gol del 2-1 dell'Empoli: "E' il 18' del primo tempo: c'è in effetti un tocco di mano di Saponara prima dell'assist per la rete di Pucciarelli. Il giocatore dei toscani trae vantaggio allungandosi il pallone con la mano destra per evitare l'avversario. Il gioco andava fermato e il gol quindi non sarebbe arrivato".

VERONA-TORINO 2-2, arbitro Irrati
Tanto lavoro per Irrati, non sempre preciso. Nel primo tempo valuta bene un duello tra Toni e Bovo con trattenute reciproche. Nella ripresa è un regalo il rigore dato al Verona: Gomez cerca di calciare, ma invece del pallone trova il fianco di Jansson che aveva recuperato la posizione. Tecnicamente da annullare il gol di Baselli per il fuorigioco di Quagliarella, ma stiamo parlando di una caviglia, praticamente impossibile da vedere in diretta per l'assistente. Nel finale negato un penalty al Toro: Moras colpisce con la mano, l'arbitro vede un fallo di Glick che non c'è. Protesta anche il Verona: sbracciata sospetta di Bovo su Toni che cade in area. Dubbi.

Una persona ha scritto che il rigore su Pogba non è stato concesso per pareggiare i conti con quello “inesistente” concesso a Cuadrado : che partita avete visto ? Il rigore evidente su Pogba è un fatto che si verifica prima ancora dell’annullamento (proprio nell’azione precedente) della rete del raddoppio del Chievo nata da un punizione per fallo mai avvenuto di Barzagli. Prima c'è il rigore per fallo su Pogba, poi quello per fallo su Cuadrado. Non dovete cambiare le carte in tavola. E chi critica Bergonzi dovrebbe ricordare che in un famoso Napoli - Juventus, regalò 2 rigori inesistenti agli azzurri, con 2 tuffi plateali di Lavezzi e Zalayeta. Non è certamente Juventino quindi.




Il rigore non concesso alla Juventus e quello non concesso al Frosinone non li utilizzerò però per mutare la classifica, sono semplicemente episodi sfavorevoli alle due squadre e favorevoli alle loro avversarie di turno. Io non sono come chi in questo momento si sta stracciando le vesti affermando che al Chievo manchino 2 punti !




Terza giornata
Inter – Milan 1-0 (ROCCHI, Giallatini – Padovan). L’arbitro di Firenze è chiamato a dirigere un match difficile sulla carta, ma che ha saputo tenere in pugno con buona personalità, uscendo decisamente a testa alta. Encomi a Giallatini che lascia correre Icardi sul filo del fuorigioco al 44’ e per Padovan che lascia correre nel primo tempo Luiz Adriano che si divora lo 0-1 complice la grande parata del portiere nerazzurro. Manca un giallo a Jovetic per fallo tattico su Montolivo.
Frosinone – Roma 0-2 (GERVASONI, Paganessi – De Luca). Pesa sulla direzione dell’arbitro mantovano il mancato calcio di rigore per il Frosinone, per fallo di mano di Digne su cross di Rosi. Eravamo sullo 0-1, probabilmente l’addizionale Tagliavento poteva intervenire. Poco dopo Rosi entra in area e cade, giusto il giallo per simulazione. Probabilmente da annullare lo 0-2 della Roma, per fallo in partenza di azione da parte di Salah.
Fiorentina – Genoa 1-0 (DOVERI, Tegoni – Dobosz). Badel va certamente espulso per doppio giallo al 63’. Il fallo del giocatore su Rincon è evidente e ferma un’azione importante di gioco. Perfetta lettura di Doveri.
Juventus – Chievo 1-1 (GUIDA, Marzaloni – Pegorin). Altalenante prestazione dell’arbitro campano che non concede il penalty per un’evidente trattenuta di Dainelli ai danni di Pogba, annulla il gol dello 0-2 di Cesar per presunto fallo su Bonucci nato però da una punizione che non c’è per presunto fallo di Barzagli che in realtà entra pulito e nettamente sulla palla, concede un rigore che pare esserci ad una manciata di minuti dalla fine per fallo su Cuadrado dopo indicazione dell’addizionale Di Paolo ma dimentica il 2° giallo al difensore del Chievo..
Hellas Verona – Torino 2-2 (IRRATI, Vuoto – Di Vuolo). Non c’è il rigore concesso dall’arbitro di Pistoia a favore del Verona:  Gomez , calciando, colpisce Jansson in copertura, ma non subisce fallo. Al 65’ il gol di Baselli, dopo la respinta del portiere su tiro di Quagliarella è viziato da una sua posizione millimetrica di fuorigioco: difficilissima valutazione, ma Di Vuolo sbaglia. Giudicati con uniformità i contatti corpo a corpo in area di rigore, sia da una parte che dall’altra.
Empoli – Napoli 2-2 (BANTI, Stallone – Posado). Saponara colpisce il pallone con un braccio prima di servire Pucciarelli che realizza una rete. Il contatto appare involontario, dunque il gol deve essere convalidato.
Sassuolo – Atalanta 2-2 (MARIANI, Barbirati – Peretti). Cherubin trattiene evidentemente Missiroli e Mariani, forse con la complicità dell’addizionale Maresca, concede giustamente penalty. Dubbio sul giallo comminato, vista la chiara occasione da rete non ci sarebbe stato male il rosso diretto. C’è anche il rigore procurato da Moralez e conseguente espulsione per doppia ammonizione per Vrsaljko, così come il doppio giallo comminato a Pinilla: ineccepibile.
Palermo – Carpi 2-2 (GAVILLUCCI, Costanzo – De Troia). Al 26’ leggero contatto tra Gabriel Silva e Rispoli in area di rigore del Palermo: questo è uno dei casi dove regna sovrana la sensibilità tecnica dell’arbitro che opta per lasciar proseguire il gioco. Condivisibile.
Lazio – Udinese 2-0 (CALVARESE, Fiorito – La Rocca). L’unico giallo comminato a Iturra è corretto. Nessun caso dubbio e buona prestazione per l’arbitro teramano.
Sampdoria – Bologna 2-0 (CERVELLERA, Passeri – Lo Cicero).  Episodio-chiave della gara: al 62’ Rizzo è espulso giustamente per somma di ammonizioni (la prima al 51’ per trattenuta evidente su Eder) a causa di un fallo ingenuo (ancora trattenuta) su Soriano. L’arbitro tarantino (buona prestazione in generale) spedisce anzitempo il giocatore felsineo sotto la doccia.

Champions League prima giornata
Manchester City – Juventus 1-2 
Corretta la decisione dell'arbitro Skomina di annullare il gol del primo tempo alla Juve. Sul cross dalla destra di Cuadrado, Morata  va incontro al pallone e partecipa all'azione in fuorigioco attivo, così anche se non tocca la palla e Pogba segna da posizione regolare, la bella rete di Paul è da annullare: Da quest’anno è così, la scorsa stagione invece poteva essere assegnato. Questa è stata un’ interpretazione perfetta della nuova regola del fuorigioco. Da annullare invece l'autogol di Chiellini, affossato da Kompany che si appoggia in modo evidente  utilizzando Giorgio come trampolino commettendo fallo, grave errore del pur bravo direttore di gara  che concede la rete del vantaggio al City.

Quarta giornata
Roma-Sassuolo, arbitro Massa
Fuorigioco per il gol di Totti dell'1-1. De Marco: "Il gol era da annullare, Totti è in offside al momento del passaggio di Pjanic. L'assistente non è ben allineato. Da qui nasce l'errore". 
Proteste per un calcio di rigore non dato alla Roma. De Marco: "All'89' Rudiger supera Peluso in area di rigore. L'assistente Calvarese è posizionato molto bene. Il difensore del Sassuolo appoggia la mano sulla schiena del giallorosso. C'erano gli estremi per il calcio di rigore".
Genoa-Juventus, arbitro Valeri
Espulsione di Rizzo. De Marco: "Doppia ammonizione giusta per i due falli di Rizzo, entrambi su Cuadrado". Rigore per la Juve. De Marco: "Al 60' fallo di Figueiras su Chiellini. L'arbitro è molto vicino, l'intervento è evidente. Il difensore del Genoa non tocca il pallone e colpisce lo stinco del bianconero. Il Genoa chiede sullo 0-2 un rigore : 
Pandev giù in area ma è lui a commettere fallo su Chiellini, giusto non assegnare il rigore.


Ovviamente non me ne importa più di tanto se Totti ha segnato in FG. Mostro l'immagine semplicemente perché so già che in caso di rimonta Juventina accadrà come nel 1998, con le sviste favorevoli agli avversari cancellate e quelle favorevoli alla Juve invece proposte fino alla nausea come nemmeno con le foto o i video dell'omicidio di Kennedy. 




FQ :

Milan – Palermo 3-2 (RUSSO, Cariolato – Musolino). Valuta bene l’arbitro di Nola il pareggio del Palermo di Hiljemark: Diego Lopez compie un’uscita sciagurata su un calcio d’angolo e non  viene contrastato in maniera irregolare. Corretta la decisione di Russo che non concede il rigore su Bacca al 35’. Ci sta tutto il calcio di punizione che al 41’ conduce al gol di Bonaventura: ingiustificate le proteste di Iachini, allontanato. Regolare la doppietta del n.10 del Palermo, attento Cariolato a valutare buona la sua posizione.
Udinese – Empoli  1-2 (FABBRI, Marrazzo - De Leo). E’ corretta l’ammonizione comminata a Maccarone per simulazione al 38’ : il giocatore in maglia blu non incoccia sul portiere avversario e si lascia colpevolmente cadere.  Sbaglia De Leo ad annullare il gol di Maccarone per posizione di fuorigioco, difficile ma errata tale valutazione. Al 72’ è espulso correttamente Konè per doppia ammonizione.
Chievo – Inter 0-1 (TAGLIAVENTO, Preti – Ranghetti). Manca un giallo (non rosso come vorrebbe Maran, allontanato) a Felipe Melo per una gomitata a Mpoku: il gomito del giocatore interista è alto, ma la mano è aperta, segno della mancata volontarietà e violenza del fallo. In questi casi gli arbitri sono spronati ad ammonire solamente.
Atalanta – Hellas Verona 1-1 (MARESCA, Tasso – Carbone). Il Verona rimane in 10 al 79’ per l’espulsione di Jankovic . Le ammonizioni comminate al veronese sono entrambe corrette: la prima impedisce con un braccio a Masiello di entrare in possesso del pallone, la seconda è un’entrata imprudente nei confronti dello stesso Masiello.
Bologna – Frosinone 1-0 (ORSATO, Crispo – Valeriani). Unico dubbio sul gol bolognese: al 38’ Mounier è tenuto in gioco da un difensore ciociaro e controlla il pallone con il petto (pare). Le immagini non chiariscono e Orsato convalida.
Genoa – Juventus 0-2 (VALERI, Di Fiore – De Pinto). È bravo Di Fiore a considerare in posizione regolare Pogba nel rocambolesco gol della Juventus: Burdisso tiene in gioco il francese. Corretta anche l’assegnazione del penalty per fallo su Chiellini di Diogo Figueiras: lo juventino è impattato dal genoano dopo aver toccato per primo il pallone. Izzo è espulso per due falli su Cuadrado: sul primo il giocatore della Juventus accentua molto l’accaduto e la decisione di Valeri pare eccessiva. E’ punita con l’ammonizione l’esultanza provocatoria di Pogba dopo la trasformazione del rigore: la mano vicina all’orecchio sotto la curva genoana fa infuriare i tifosi e l’arbitro opta per il giallo.
Roma – Sassuolo 2-2 (MASSA, Di Liberatore – Vivenzi). L’assistente Vivenzi, vede in linea Totti sul passaggio di Pjanic, errore convalidare il gol conseguente, il FG è enorme, non si trattava di pochi centimetri. Ci sta il rigore di Peluso su Rudiger : il giocatore del Sassuolo trattiene vistosamente l’avversario sotto gli occhi dell’addizionale Calvarese che però non aiuta il collega Massa, che è bravo, prima, ad ammonire Maicon per simulazione. Sbaglia ancora Vivenzi a sbandierare fuorigioco su Sansone involato verso la porta romana.
Torino – Sampdoria 2-0 (GIACOMELLI, Tonolini – Gava). Nell’azione del secondo gol è bravo Tonolini a considerare dietro la linea del pallone Quagliarella che riceve palla dal compagno Velotti.
Carpi – Fiorentina  0-1 (DI BELLO, Schenone – Alassio). E’ rigore il contatto tra il braccio di Bernardeschi e il pallone calciato da Bubnjic ad inizio ripresa. Di Bello, troppo statico sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è probabilmente impallato proprio dal corpo del giocatore viola e non lo concede.
Napoli – Lazio 5-0 (DAMATO, Manganelli – Meli). Al 15’ è regolare il gol di Higuain che riceve palla in posizione di fuorigioco, ma da un giocatore della Lazio: attento Meli.

Pu
Gi
Vi
Pa
Sc
Rf
Rs
Ef
Ec
Pv
Inter
12
4
4
0
0
5
1
1

10
Torino
10
4
3
1
0
9
4


10
Fiorentina
9
4
3
0
1
5
3


9
Roma
8
4
2
2
0
7
4
2

7
Sassuolo
8
4
2
2
0
7
5

1
9
Chievo
7
4
2
1
1
8
3
1

7
Sampdoria
7
4
2
1
1
9
6


7
Palermo
7
4
2
1
1
6
5


7
Milan
6
4
2
0
2
5
6


6
Lazio
6
4
2
0
2
4
10


6
Napoli
5
4
1
2
1
10
6

1
5
Atalanta
5
4
1
2
1
5
4


5
Juventus
4
4
1
1
2
4
4

2
4
Empoli
4
4
1
1
2
6
8
1

4
Verona
3
4
0
3
1
4
6


3
Genoa
3
4
1
0
3
2
4


3
Bologna
3
4
1
0
3
2
5


3
Udinese
3
4
1
0
3
2
5


3
Carpi
1
4
0
1
3
5
10

1
2
Frosinone
0
4
0
0
4
1
7

1
0

Nel caso della gara tra Roma e Sassuolo considero la rete convalidata a Totti come errore più grave rispetto al rigore non concesso ai giallorossi, perché in area è stato utilizzato lo stesso metro di giudizio, certo il rigore può starci, ma la rete realizzata ma da annullare è un fatto concreto, mentre la realizzazione del rigore è una probabilità, e con le probabilità potremmo anche affermare che se non fosse stato fermato Sansone magari avrebbe segnato e la Roma avrebbe subito un altro gol.

GdS

ATALANTA-VERONA 1-1
Partiamo dalla fine, anzi oltre: il pari del Verona arriva con il recupero scaduto da una manciata di secondi, ma nel momento in cui l'arbitro decide di far battere la punizione è normale far concludere l'azione. Quindi, gol buono. Per il resto, giusta l'espulsione di Jankovic.
BOLOGNA-FROSINONE 1-0
Gara semplice per Orsato, nulla di particolare da segnalare. 
CARPI - FIORENTINA 0-1 
Forti proteste del Carpi (anche dopo la gara) per un possibile rigore negato: a inizio ripresa c'è il tocco col gomito di Bernardeschi sul tiro di Bubnjic, ma l'arbitro lo considera involontario e la sua scelta è in linea con le disposizioni date dal designatore a Sportilia. In particolare, oltre a considerare la distanza ravvicinata tra i due giocatori, quando c'è "un movimento congruo" l'indicazione data agli arbitri è di non punire il braccio largo. Quello di Bernardeschi appare naturale con il resto dell'intervento: usa entrambe le braccia per equilibrare il corpo durante il tentativo di respingere in acrobazia.
GENOA-JUVENTUS 0-2 
Valeri di Roma 
Sono corretti i due gialli mostrati dall'arbitro a Izzo per altrettante entrate fallose su Cuadrado. Così come c'è tutto il rigore dato alla Juve: Chiellini anticipa Figueiras che lo colpisce sullo stinco. Regolare il primo gol della Juventus: Pogba è tenuto in gioco da Burdisso. 
NAPOLI-LAZIO 5-0 
Non c'è fuorigioco sul terzo gol di Insigne, per il resto sfida facile.
ROMA-SASSUOLO 2-2 
I problemi maggiori per il designatore Messina arrivano dall'Olimpico. E pensare che la gara si era aperta con una bella (non) chiamata di Di Liberatore sul gol di Defrel, in posizione regolare. Ma poi la frittata la combina il collega Vivenzi preso in contropiede dall'errore del portiere Consigli: l'assistente si stava riportando verso il centrocampo, una volta fiutato il pericolo non è riuscito con una frettolosa retromarcia a trovare l'allineamento per valutare l'evidente fuorigioco di Totti (al gol numero 300 in carriera) sul passaggio di Pjanic. Altre luci e ombre: giusto ammonire Maicon per una evidente simulazione, ma nel finale alla Roma manca un possibile rigore quando Peluso affossa Rudiger con un braccio.
TORINO-SAMPDORIA 2-0 
Regolari entrambi i gol di Quagliarella: sul primo il tocco a Silvestre è davvero leggero per essere considerata una spinta, sul secondo non c'è fuorigioco.
CHIEVO-INTER 0-1 
La partita di Tagliavento non incontra grandi difficoltà, ma non tutto fila nel verso giusto. Nella ripresa sarebbero serviti più cartellini per evitare fibrillazioni. E invece arriva il segnale opposto sulle entrate ruvide di Cesar e di Felipe Melo, sopra le righe anche quando si tratta di contestare una decisione a lui non favorevole. E' fortuito l'episodio più controverso: la gomitata di Melo a Mpoku (zigomo rotto) che ha fatto infuriare Maran, espulso per le proteste ad alta voce. Entrambi i giocatori saltano a braccia larghe, ma senza intenzione di colpire l'avversario. Per il resto, è regolare la rete di Icardi.