I casi da
moviola potenzialmente decisivi e quelli decisivi pro e contro le varie
squadre, della stagione 2016-2017 e le sviste gravi non determinanti
riguardanti rigori concessi o non concessi e reti convalidate o annullate.
Prima giornata
JUVENTUS-FIORENTINA 2-1
Nel primo tempo, all’8° minuto, Astori colpisce con lo stinco sinistro il pallone che poi
risale e arriva un nuovo tocco con il braccio sinistro largo che si muove in
direzione del pallone in modo volontario. Manca quindi un rigore alla Juventus
sullo 0-0. Secondo tempo : dopo 28” dall’inizio della
ripresa, è da rigore l’intervento duro di Gonzalo Rodriguez che colpisce sulla
coscia Dybala dopo che questo ha tirato, ma per Massa è tutto regolare. Manca
quindi un altro rigore alla Juve quando il risultato è 1-0 e prima del gol del
momentaneo pareggio della Fiorentina. Alla Juventus sono stati dunque negati 2
calci di rigore, ma non si tratta di errori decisivi perché i bianconeri
vincono ugualmente, per questo considero i due errori arbitrali come sviste
gravi favorevoli alla Fiorentina e contrarie alla Juventus ma non determinanti
ai fini del risultato.
ROMA-UDINESE 4-0
Al 17°
del 1° tempo
Widmer va giù in area della Roma toccato da Emerson, per Di
Bello non c’è niente. Al 19° del 2° tempo Dzeko parte in off
side, poi va giù in area senza subire il fallo da Danilo, ma l’arbitro concede
il rigore alla Roma sullo 0-0 che sblocca la gara, seguito da un secondo rigore
che la chiude. Quindi rigore dubbio non concesso all’Udinese nel 1° tempo
quando il risultato era 0-0 e rigore inesistente concesso alla Roma nel 2°
tempo, sempre sullo 0-0.
MILAN-TORINO 3-2
Concesso un giusto rigore al
Milan (Obi frana su Bonaventura) e uno inesistente al Torino quando la gara
volge al termine, sul 3-2 : Paletta commette fallo su Belotti, è vero, ma
l’azione andava fermata prima perché Moretti appoggia le braccia sulle spalle
di Poli prima dell’assist. Svista grave ma non decisiva perché il Torino
fallisce l’esecuzione del calcio di rigore che poteva valere il 3-3 finale.
BOLOGNA-CROTONE 1-0
Bologna danneggiato dopo 22’
(0-0) : annullato per fuorigioco un gol di Krejci regolarissimo. Svista che non
risulterà decisiva ma resta comunque grave. Al 43’ Gavillucci prima concede il
rigore al Bologna per un atterramento di
Verdi da parte del portiere, ma subito dopo assegna una punizione al Crotone
per il fuorigioco dell’attaccante dopo il tocco di Taider che aveva allungato
la traiettoria del passaggio verso il compagno. Decisione corretta : c'è
fuorigioco ed è precedente al fallo da rigore.
PESCARA-NAPOLI 2-2
Il Napoli, dopo aver rimontato
due gol, si vede assegnare un rigore da Giacomelli per l’entrata scomposta di
Zuparic su Zielinski dopo un calcio d’angolo. Ma l’addizionale Rocchi fa
cambiare la decisione e il rigore si trasforma in una punizione per il Pescara,
perché prima del contatto Zuparic-Zielinski c’è la carica di Albiol sul
portiere Bizzarri. Molto bravo Rocchi a vederla, evitando l’errore del collega.
Nessuna svista favorevole al Pescara e nessun torto subito dal Napoli quindi :
il rigore reclamato dai tifosi della squadra azzurra non c’è.
Seconda
giornata
CAGLIARI-ROMA 2-2
Mazzoleni assegna proprio in
avvio di gara un rigore alla Roma, poi è il Cagliari a chiedere il rigore al
20’: Strootman
rifila un pestone a Barella , con un tallone del giocatore cagliaritano che
tocca l’estremità della linea che delimita l’area. Manca quindi un rigore al
Cagliari sullo 0-1. Svista grave favorevole alla Roma e sfavorevole al
Cagliari, ma non può essere definita determinante.
Terza
giornata
PESCARA-INTER 1-2
47° del 2° tempo : il gol
vittoria di Icardi è viziato da un tocco di braccio. Andava fermata l’azione e
assegnata una punizione in favore del Pescara. Errore decisivo favorevole
all’Inter e sfavorevole al Pescara perché priva la squadra di casa di un
meritato punto e fa guadagnare agli ospiti due punti in più immeritatamente.
ROMA-SAMPDORIA 3-2
Alla fine della gara, sul 2-2,
viene concesso un rigore alla Roma che ha rimontato due reti dopo la
sospensione della partita per maltempo alla fine della prima frazione. Dzeko va
giù in area dopo un contatto con Skriniar impercettibile. Rigore inesistente
dunque regalato alla Roma, che al 47° del secondo tempo permette ai giallorossi
di conquistare la vittoria, 2 punti in più di quello che sarebbe stato un
giusto pareggio e uno in meno per la Sampdoria. Errore decisivo favorevole alla
Roma e sfavorevole alla squadra ligure.
JUVENTUS-SASSUOLO 3-1
26′ –
Contatto Acerbi-Dybala
: può
sembrare che sia Acerbi a colpire prima il pallone e poi sullo slancio
l’avversario, in realtà è l’attaccante argentino a toccare per primo il
pallone e poi viene colpito direttamente sulla gamba dal difensore del
Sassuolo. Comunque la Juve segnerà lo stesso al termine dell’azione.
55′ –
Contatto Gazzola-Pjanic : il bosniaco viene
chiaramente sbilanciato poco prima di tirare. Manca quindi un calcio di rigore
in favore della Juventus e un cartellino rosso per il difensore, reo di aver
interrotto un’evidente opportunità di segnare una rete.
67′ –
Contatto Acerbi-Lichtsteiner :
l’intervento alla
disperata di Acerbi uncina il pallone al momento del tiro dello svizzero della
Juventus e lo blocca a terra in modo regolare.
73′
– Mano Chiellini : il braccio di
Chiellini è sì leggermente largo, ma il suo movimento appare congruo
con quello della sua corsa. A far propendere maggiormente per un
l’involontarietà è il fatto che il n°3 bianconero, quando si accorge
dell’arrivo del pallone, ritrae il braccio per cercare di evitare il contatto.
Anche volendo considerare da rigore l’intervento di Chiellini,
l’episodio avviene sul 3-1 quando anche alla Juve era stato negato un rigore
ben più netto, quindi si tratta di due sviste entrambe non decisive, una
favorevole e l’altra contraria alle due squadre.
Quarta giornata
INTER-JUVENTUS 2-1
48′ Santon strattona e sbilancia in modo decisivo Bonucci in area non facendolo arrivare al pallone
: era rigore in favore della Juve, ma non per l’arbitro. Rigore non concesso
alla Juventus.
72′ Chiellini e Icardi si strattonano reciprocamente, ma il braccio
alto del difensore bianconero blocca sul viso l’avversario e questo poteva
costare un calcio di rigore, anche se Icardi cade in modo molto plateale. Anche
all’Inter manca quindi un rigore.
89’ Carica sulla schiena di Perisic su Dybala in area : Lichtsteiner protesta
all’indirizzo del direttore di gara giustamente, perché questa era rigore
netto. Il secondo negato ai bianconeri.
90′ Scontro fra Handanovic e Khedira : il centrocampista tedesco
colpisce per primo il pallone, anticipando in modo deciso il portiere nerazzurro
che si tuffa nella sua direzione. Handanovic riesce a toccare il pallone
con la mano e a deviarlo finendo poi per colpire l’avversario sulla testa
e travolgerlo con il proprio corpo. Poteva starci il rigore per la Juve.
Le sviste in serie favorevoli
all’Inter a inizio gara non le considero (mancato giallo a Murillo dopo 1′ per
la ginocchiata sulla schiena di Dybala e nella stessa azione fermato Khedira
per fuorigioco inesistente, mancata ammonizione di Joao Mario che
clamorosamente di mano toglie la palla ad Asamoah e blocca un’azione
interessante, ma con il nuovo regolamento l’arbitro ha lasciato correre e allo
stesso modo non ammonisce per la seconda volta Lichsteiner).
Il rigore negato alla Juve al 48’
sullo 0-0 è una svista grave, anche perché ne manca un altro netto nel finale
al minuto 89 quando il risultato è 2-1 in favore dell’Inter e un altro dubbio al 90’ che se non rigore
doveva essere almeno punizione in area. Il rigore dubbio non concesso all’Inter
con Icardi che cade platealmente, non è quindi una svista grave e non è
determinante perché l’Inter ha ottenuto comunque la vittoria, mentre alla
Juventus non sono stati concessi almeno 2 rigori e ha perso con il minimo
scarto. Dunque due sviste decisive sfavorevoli alla Juve e favorevoli all’Inter
e una non decisiva sfavorevole all’Inter e favorevole alla Juve.
SAMPDORIA-MILAN 0-1
Gol annullato per fuorigioco a
Torreira al 69' : i giocatori della Sampdoria sono tenuti in gioco da
Montolivo, sbagliato annullare il gol. Pochi minuti dopo (81') manca un rigore
netto al Milan per un fallo di Pereira su Bonaventura. I rossoneri reclamano un
rigore al 3' del secondo tempo per un fallo di Linetty su Suso: il fallo c'era,
ma l'intervento è fuori area. Nei minuti di recupero intervento in area di Locatelli
su Torreira : la trattenuta c'era.
Quindi : annullato un gol
regolare alla Sampdoria, poi viene negato un rigore netto al Milan, infine
manca un rigore alla Sampdoria. I due errori commessi ai danni della squadra
genovese sono determinanti nella sconfitta dei blucerchiati, mentre il rigore
non concesso al Milan è una svista che non nega la vittoria ai rossoneri : 2
errori gravi subiti dalla Sampdoria e favorevoli al Milan e 1 errore non
decisivo a favore della Sampdoria e contrario al Milan.
FIORENTINA-ROMA 1-0
Al minuto 29' contatto in area
della Fiorentina tra Dzeko e Tomovic. Su lancio di De Rossi, l'attaccante della
Roma cade a terra: il ginocchio sinistro del difensore viola va a colpire il
retrocoscia sinistro del giallorosso. Era calcio di rigore. Sul gol vincente di
Badelj, Kalinic è oltre la linea difensiva della Roma e copre la linea di
visuale del portiere giallorosso. La rete era da annullare. Quindi ci sono
state due sviste gravi, una delle quali decisive, favorevoli alla Fiorentina e sfavorevoli
alla Roma.
Quinta giornata
GENOA-NAPOLI 0-0
Il Napoli chiede due rigori: nel
primo tempo, al 9° minuto, sugli
sviluppi di un corner c’è un tocco con la mano di Ocampos giudicato
involontario da Damato, ma il controllo è davvero plateale e meritava di essere
punito con il rigore. Lo stop avviene col petto e poi la palla carambola sul
braccio, che però è alzato in modo non consentito dal regolamento. Valuta bene,
invece, l’arbitro nella ripresa: Milik prende posizione su Orban fuori
dall’area e subisce una trattenuta meritevole della punizione. L’azione
continua forse per il vantaggio perché l’attaccante può avanzare in area e qui
c’è una seconda trattenuta di Orban, ma questa volta è davvero minima e non
giustifica la caduta plateale del polacco. Resta comunque la mancata
concessione di un rigore alla squadra campana, svista potenzialmente decisiva.
EMPOLI-INTER 0-2
Nella ripresa manca un rigore
netto all’Empoli per un fallo in area nerazzurra fra D’Ambrosio
e Pucciarelli. D'ambrosio colpisce al volto Pucciarelli nel tentativo di
ostacolarne la corsa. Svista grave
ma non determinante.
Sesta
giornata
FIORENTINA-MILAN 0-0
Manca un rigore per la
Fiorentina: Paletta abbraccia e strattona Kalinic. Svista grave potenzialmente
determinante.
GENOA-PESCARA 1-1
Dopo 10’, Ocampos tocca il
pallone nell’area piccola del Pescara, il pallone sta per entrare in rete e
Zampano - quasi sulla linea - con un colpo di mano destra lo impedisce. Che il
pallone tocchi prima la coscia non sposta nulla, perché è un fallo volontario,
teso ad evitare una rete: era rigore e cartellino rosso, neanche l’addizionale
Russo vede. In area Genoa, Izzo va direttamente su Memushaj senza mai toccare
il pallone, Irrati non fischia, incredibilmente, nulla: era rigore. Prima un
errore gravissimo favorevole al Pescara e a svantaggio del Genoa che poteva
anche trovarsi con l’uomo in più e in vantaggio, poi un errore grave favorevole al Pescara forse di compensazione.
INTER-BOLOGNA 1-1
Il gol dell’1- 1 dell’Inter nasce
con una punizione concessa all’Inter, ma la trattenuta è di Perisic, non di
Verdi. Intervento di Santon da dietro in area su Destro : manca un rigore netto
al Bologna. Quindi : da annullare la rete del pareggio dell’Inter, inoltre
manca un rigore al Bologna, per questo si può parlare di risultato chiaramente
falsato. Due gravissimi errori favorevoli all’Inter e contrari al Bologna dei
quali già uno è fondamentale per l’esito dell’incontro.
CROTONE-ATALANTA 1-3
Annullato un goal a Nagy del
Crotone per presunto fallo di mano di Falcinelli che però non c’è, era un gol
regolare. Svista grave ma non decisiva sfavorevole al Crotone e favorevole
all’Atalanta.
CAGLIARI-SAMPDORIA 2-1
Alvarez trattiene Ceppitelli ma
l’arbitro non fischia, successivamente Murru trattiene Alvarez in area, era
rigore per la Sampdoria. Manca anche un calcio di rigore al Cagliari per fallo
di mano di Quagliarella. Mancano un rigore alla Sampdoria e uno al Cagliari,
due errori potenzialmente decisivi.
Settima
giornata
BOLOGNA-GENOA
0-1
Maietta spinge Simeone,
intervento di mestiere e furbizia, resta il dubbio del rigore. Manca un rigore
al Bologna: Veloso (già ammonito, doveva essere espulso) aggancia
nell’incrocio Destro in area. Manca un rigore al Bologna e doveva essere espulso il giocatore del Genoa : la svista è potenzialmente
decisiva.
TORINO-FIORENTINA
2-1
Calvarese dopo pochi minuti non vede un
calcio di rigore netto per un fallo in scivolata di Rossettini su Kalinic, solo le gambe
dell’avversario e non il pallone. Sul gol di Iago Falque, la Viola protesta ancora
perché il granata si aggiusta il pallone con l’avambraccio destro, dopo aver
saltato Salcedo. Negato un rigore alla Fiorentina e uno dei gol dei
granata era da annullare, risultato quindi condizionato dagli errori, perché
già annullando la rete cambiava tutto, indipendentemente dal rigore non
concesso.
MILAN-SASSUOLO
4-3
Corretto annullare il gol di
Adjapong: il pallone sbatte per terra e poi su braccio del giocatore. Manca un
rigore al Sassuolo, errore pesante: Donnarumma travolge Politano che lo aveva
anticipato, ci stava anche il giallo. Generoso il rigore assegnato al Milan: prima dell’eventuale
contatto, Niang commette due falli, tirando la maglia
prima a Lirola, poi ad Antei. De Sciglio su Acerbi, come per Niang: se il metro è quello,
poteva starci il rigore. Manca un rigore al Sassuolo, generoso il rigore
assegnato al Milan e infine
manca un altro rigore al Sassuolo, questa volta meno netto : gara falsata
quindi, con 3 errori gravi che hanno condizionato l’esito finale.
Ottava giornata
FIORENTINA-ATALANTA
0-0
Nel primo tempo Babacar protesta per un tocco di mano
di un difensore dell'Atalanta al limite. Il mani c'era, ma fuori area. In ogni
caso manca un'ammonizione. Nella ripresa ancora proteste della Fiorentina per
un fallo di Dramé su Borja Valero, i viola volevano il
secondo giallo per l'atalantino. Manca invece un rigore agli ospiti per un
fallo commesso da Salcedo su Gomez al 12' della ripresa. Svista potenzialmente
decisiva contraria all’Atalanta e favorevole alla squadra toscana.
INTER-CAGLIARI 1-2
Al 26' Valeri concede un rigore a
Icardi, trattenuto da Bruno
Alves in area, ma solo dopo l'intervento dell'addizionale di porta, Rizzoli,
perché il direttore di gara aveva fatto correre. Rigore generoso, perché Icardi
non subisce nulla. Penalizzato il Cagliari in questo caso, ma errore
ininfluente perché vincerà comunque la gara. Poco prima manca però un rigore
all’Inter per un tocco di braccio di Murru sul cross di Ansaldi. Questo si che
era rigore e quindi è un errore grave subito dall’Inter, per la prima volta in
8 giornate di Campionato. Al 54' gol annullato a Pisacane per fuorigioco.
Giusta la chiamata del guardalinee. Al 56' vantaggio dell'Inter di Joao Mario. Storari protesta per un fallo non
concesso da Valeri sulla sua ribattuta dopo il primo tiro del portoghese. Anche
in questo caso l'arbitro decide correttamente. Al 71' proteste di Miranda per
un fuorigioco di Melchiorri, al momento del tocco a rete che vale l'1-1, ma
l'attaccante del Cagliari parte in posizione regolare sul lancio di Di Gennaro
deviato da Murillo.
LAZIO-BOLOGNA 1-1
Non c’era il rigore al 97° che
permette alla Lazio di pareggiare la partita. Il Bologna subisce quindi un
errore decisivo in una gara in cui la Lazio ha comunque attaccato molto.
GENOA-EMPOLI 0-0
Nel primo tempo il direttore di
gara annulla un gol per parte : giusto annullare quello della squadra toscana,
sbagliato annullare invece quello della squadra ligure, che subisce così un
errore decisivo.
SASSUOLO-CROTONE 2-1
Sul finire del primo tempo manca
un rigore per i neroverdi. Evidente la trattenuta di Ferrari su Pellegrini,
mentre il direttore di gara giustamente non concede il penalty per un tocco di
Claiton con il braccio vicino al corpo sul tiro di Acerbi. Era da rigore anche l’entrata da dietro di Peluso su
Falcinelli quindi il Crotone subisce un errore grave.
Nona giornata
MILAN – JUVENTUS 1-0
Rizzoli
al 36′ annulla un gol su punizione diretta dai trenta metri di Pjanic. Sul
tiro Benatia si trova in fuorigioco, mentre Bonucci no: è
solo il secondo ad influire attivamente nell’azione, dunque il gol era
assolutamente regolare. Errore grave, la Juventus sarebbe andata in vantaggio
ma le è stata negata una rete valida.
Minuto
77′: Bonaventura calcia una punizione, Hernanes butta giù in
area Romagnoli disinteressandosi del pallone. Il fallo del bianconero è
netto, ma Rizzoli non ha fischiato il calcio di rigore. Svista non decisiva
perché il Milan ha comunque vinto.
SAMPDORIA-GENOA 2-1
Al 31′ Tagliavento annulla per fuorigioco un gol
a Goran Pandev. L’off-side è davvero dubbio, Quagliarella potrebbe tenere
in gioco il macedone sul colpo di testa di Burdisso.
BOLOGNA-SASSUOLO 1-1
Dopo
8 minuti dall’avvio, Magnanelli aggancia sulla linea dell’area di rigore
il piede sinistro di Verdi: si tratta di calcio di rigore in favore del
Bologna non concesso. Svista potenzialmente decisiva favorevole al Sassuolo e
sfavorevole al Bologna.
ATALANTA-INTER 2-1
Nella
prima frazione di gioco Medel colpisce con una manata in
faccia Kurtic: andava espulso. Dubbi per l’ammonizione
di Konko sulla punizione da cui nasce il gol dell’Inter,
firmato Eder. Il rigore per l’Atalanta è netto: Santon falcia stupidamente
in area Kessie. Nei minuti finali Konko spinge Icardi tra
Caldara e Berisha. Il portiere perde palla, Icardi la raccoglie e
segna. Ma per Doveri è stato Icardi a commettere fallo, quando in realtà lo
subisce. Svista grave favorevole all’Atalanta.
EMPOLI-CHIEVO 0-0
La
Goal Line Technology non assegna un gol al Chievo: Gamberini
colpisce di testa, e sulla parata di Skorupski il pallone si ferma sulla
linea. In area di rigore Rigoni aggancia la gamba di Maccarone e
non il pallone, Maresca doveva fischiare il calcio di rigore in favore
dell’Empoli. Svista potenzialmente decisiva.
TORINO-LAZIO 2-2
Parolo interviene
su Obi a gamba alta: il nazionale azzurro era da espellere. Castan
aggancia Immobile in area di rigore, senza toccare il pallone:
Giacomelli avrebbe dovuto fischiare il calcio di rigore in favore della Lazioi.
Sul finire del recupero Parolo tocca col braccio in area un pallone
calciato da Ljajic: non è rigore perché il braccio di Parolo va verso
l’indietro quando il centrocampista si gira, ma Giacomelli decreta la massima
punizione in favore del Torino.
Decima giornata
GENOA –MILAN 3-0
Sul 2-0 manca un rigore al Milan
(svista non decisiva) e nel finale annullata la rete del 4-0 genoano regolare
(ininfluente).
FIORENTINA-CROTONE
1-1
Claiton colpisce da dietro
Kalinic, arriva una punizione per la difesa crotonese, ma era rigore per la
squadra toscana.
INTER-TORINO 2-1
Acquah spinge alle spalle Icardi,
manca un rigore netto all’Inter. Dall’altra parte, Miranda butta giù Maxi Lopez
che gli era andato via, lo prende per il collo, anche qui era rigore, questa
volta per il Torino. Obi su Icardi, che anticipa sul pallone e riceve un calcio
sul piede destro dall’avversario : manca un altro rigore all’Inter. I due
rigori negati all’Inter non hanno influito sul risultato, perché l’Inter ha
vinto comunque, mentre quello negato al Torino costa alla squadra granata
almeno un potenziale pareggio, che sarebbe stato tuttavia immeritato.
LAZIO-CAGLIARI
4-1
Murru da dietro su Immobile al
limite dell’area, era punizione e non rigore. Un minuto dopo, ancora Murru
affronta Parolo, non trova il pallone ma solo le gambe dell’avversario: rigore
solare, incredibilmente non visto. Poi Ceppitelli entra in scivolata su
Immobile, che anticipa il difensore sul pallone ma poi si lascia andare senza
contatto: qui Celi assegna il penalty che non c’è. C’è il rigore per il
Cagliari, ma Keita (che fa fallo su Melchiorri) era già ammonito: poteva essere
espulso. Essendo due i non rigori concessi ed essendo pure che a subire le
sviste è la squadra che ha perso e che la svista in favore del Cagliari non ha
impedito alla Lazio di vincere, si tratta di due errori gravi in favore della
squadra di Roma e uno non decisivo ad essa contrario e quindi di due sviste
gravi contrarie alla squadra di Cagliari e di uno favorevole ad essa non
decisivo.
Undicesima
giornata
MILAN-PESCARA
1-0
Manca un rigore al Milan sul
finire del primo tempo : Coda trattiene col braccio destro Bacca dopo il palo
di Niang. Svista non decisiva perché i rossoneri ottengono comunque la
vittoria.
LAZIO-SASSUOLO
2-1
La Lazio chiede un rigore al 6°
minuto per un tocco di mano di Peluso : Basta fa un movimento a rientrare
nell’area del Sassuolo con Peluso che è già in scivolata e il movimento
del braccio destro è congruo con la dinamica dell’azione (vuole
portarselo dietro), quindi niente rigore. Rete di Lulic : sul cross di
Keita, Lulic è oltre la linea difensiva del Sassuolo (svista
decisiva). Chiede un rigore il Sassuolo, ma il cross di Lirola viene deviato di
testa da Basta e non c’è fallo di mano.
SAMPDORIA-INTER
1-0
Viene fischiato un fallo in
attacco alla Sampdoria quando invece è Murillo dell'Inter che affossa
Silvestre che gli aveva preso il tempo (errore si, ma svista non decisiva).
Miranda (già ammonito), in ritardo su Budimir, manca secondo giallo. Tiro di
Palacio, pallone sotto la traversa, la GLT conferma che non si tratta di gol.
Dodicesima giornata
PESCARA-EMPOLI
0-4
Cosic smanaccia
il pallone con la mano destra sul cross di Zampano, era rigore netto e sullo
0-2 il Pescara avrebbe potuto riaprire la partita. Svista non decisiva pur
gravissima.
CHIEVO-JUVENTUS
1-2
Dainelli
(già ammonito) trattiene Higuain, che non cade: sarebbe stato rigore e forse
espulsione. Non c’è il rigore dato al Chievo : il tocco
di Lichtsteiner su Pellissier è
fuori area e l’attaccante del Chievo era in posizione di fuorigioco quando
riceve palla. Protesta il Chievo nel finale con Maran che vorrebbe un altro
rigore, ma il contatto fra Benatia e Spolli
avviene fuori area. Due sviste gravi sfavorevoli alla Juventus e favorevoli al
Chievo che non sono risultate decisive perché i bianconeri sono riusciti a
vincere ugualmente.
PALERMO-MILAN
1-2
Manca un
rigore al Palermo sullo 0-1: Nestorovski sta
per calciare quando Kucka lo
butta giù e a questo punto Bruno Henrique recupera palla ma appena la tocca
viene falciato da Paletta: due episodi di rigore in pochi secondi ma nessuno
dei due è stato concesso al Palermo. La svista (doppia) favorevole al Milan e
sfavorevole al Palermo è stata gravissima, potenzialmente decisiva.
SASSUOLO-ATALANTA 0-3
Ci sono
due errori che hanno penalizzato il Sassuolo. Da annullare il gol di Gomez: sul passaggio di Petagna è oltre Acerbi.
Manca un rigore su Defrel: Berisha esce, sfiora il pallone che
però resta nella disponibilità di entrambi, il portiere tocca l’attaccante
neroverde con il piede e il braccio sinistro, era rigore. Le sviste sfavorevoli
al Sassuolo e favorevoli all’Atalanta sono state gravissime, potenzialmente
decisive.
Tredicesima giornata
CROTONE-TORINO 0-2
80': Il risultato è 0-0 quando Ljajic serve
Belotti che batte Cordaz. Belotti parte in fuorigioco, il gol era da annullare.
81': Rossettini trattiene Falcinelli in area di
rigore : manca un rigore al Crotone quando il risultato è 0-1
Quattordicesima giornata
GENOA JUVENTUS 3-1
41'
Sul 3-0
contatto molto evidente in area rossoblu subito da
Mandzukic che viene travolto da Ocampos: Mazzoleni lascia
correre e non concede il calcio di rigore alla Juventus che era invece limpido,
indiscutibile, inoltre gli ospiti erano sotto di tre reti e avevano subito l’
infortunio dell’unico difensore titolare restato : Bonucci. La Juve resterà in
inferiorità numerica a causa del grave infortunio subito da Dani Alves e in 10
accorcerà le distanze. La svista è incredibile e gravissima ma non tale da
falsare il risultato finale.
INTER – FIORENTINA 4-2
Molto male Damato alla
mezz’ora, sul punteggio di 3-0 per l’Inter, quando in area nerazzurra Gonzalo
Rodriguez viene colpito da Miranda, che è in ritardo: era rigore in favore
della Fiorentina, tra le altre cose sotto di 3 reti e fuori casa. Allo scadere
del primo tempo, sul 3-1, Icardi si invola verso la porta avversaria e Gonzalo
Rodriguez lo stende: fallo evidente, ma il rosso è decisamente eccessivo, dal
momento che l’attaccante argentino si era allungato la palla e non era chiara
occasione da rete. Anche il 4-2 dell’Inter è viziato, perché la ripartenza nasce
da un fallo sul giocatore ospite Chiesa. Sono 3 gli errori gravi che hanno
permesso all’Inter di fare bottino pieno, 2 dei quali determinanti in momenti
della gara in cui la Fiorentina avrebbe potuto riaprire i giochi e 1 utile a chiudere definitivamente il discorso.
Quindicesima
giornata
FIORENTINA-PALERMO
1-1
Manca un rigore al Palermo in avvio, per un fallo di Tomovic
su Quaison ed era regolare il gol di Babacar al 36’ (niente fallo su Posavec) ;
dunque si tratta di 2 sviste non definibili come decisive al 100%, una pro e
l’altra contraria ad entrambe le squadre.
SASSUOLO-EMPOLI 3-0
Due rigori per il Sassuolo, con il 1° i neroverdi segnano il
gol dell’1-0. Con il 2° raddoppiano, ma quest’ultimo non c’è. Svista non
decisiva pur grave.
MILAN-CROTONE 2-1
Il rigore fischiato in favore del Milan è molto generoso, ma
l’errore dal dischetto riduce la svista da errore gravissimo a semplice svista
grave a favore.
Sedicesima
giornata
ATALANTA-UDINESE 1-3
Maresca fischia un fallo a Petagna in attacco, quando è in
realtà Felipe da dietro che lo stende. L’atalantino anticipa anticipa Felipe
che lo tocca sulla linea dell’area : ci stava il rigore e in quella fase della
partita poteva cambiare tutto. Errore grave.
TORINO-JUVENTUS 1-3
36° del 1°tempo : Mandzukic subisce l’ennesimo giallo
ingiusto, episodio che riporto giusto perché non finisca nel dimenticatoio.
16° del 2° tempo : Lichsteiner viene murato in area da
Castan, sarebbe rigore netto ma non per il direttore di gara.
Svista grave ma non
decisiva perché la Juventus vince comunque.
Diciassettesima
giornata
JUVENTUS-ROMA 1-0
Proteste di Manolas per una mano sulla schiena di Alex
Sandro in area : non c’è trattenuta e il giallorosso non viene ostacolato,
gkiusto non fischiare.
Tiro di Manolas respinto da Lichtsteiner : tutto regolare,
la respinta è di ginocchio e
non di mano come chiedevano i giallorossi. C’è èperò un contatto fra Chiellini e Dzeko rischioso. Se
il direttore di gara avesse fischiato fallo del difensore sarebbe stato un
rigore generoso.
Manca un rigore per la Juventus, che nella ripresa si
lamenta per un mancato fischio dopo un contatto
tra Fazio e Mandzukic. Spiega Graziano Cesari: Fazio
colpisce Madzukic da dietro prima sulla gamba e poi sul piede tanto che sembra
sia Mario a incespicare sulle proprie gambe. Era rigore. L'arbitro di porta Tagliavento è a 2 metri dal punto in cui avviene il contatto e non
si capisce come non possa aver aiutato Orsato ad assegnare il calcio di rigore.
Svista grave con il risultato in bilico ma non decisiva perché
la Juve vince comunque.
EMPOLI-CAGLIARI 2-0
Incredibile l'errore dell'arbitro Rizzoli al 13' del secondo
tempo, quando sull'1-0 per l'Empoli prima assegna e poi toglie un calcio di
rigore solare al Cagliari.
Errore molto grave
sfavorevole al Cagliari e favorevole all’Empoli
Serie A dopo la 17sima
giornata del Girone di Andata
PT punti
G sfide disputate
VT vittorie
PA pareggi
SC sconfitte
GP gol realizzati
GS gol subiti
MI media inglese
RT rigori a favore
tirati
RR rigori a favore
realizzati
RC rigori a sfavore
RS rigori a sfavore
realizzati
SP sviste gravi a
favore
SC sviste gravi a
sfavore
EP episodi decisivi a
favore
EC episodi decisivi a
sfavore
Squadra
|
PT
|
G
|
VT
|
PA
|
SC
|
GP
|
GS
|
M.I.
|
RT
|
RR
|
RC
|
RS
|
SP
|
SC
|
EP
|
EC
|
Juventus
|
42
|
17
|
14
|
0
|
3
|
36
|
14
|
+7
|
1
|
1
|
1
|
1
|
2
|
7
|
4
|
|
Roma
|
35
|
17
|
11
|
2
|
4
|
36
|
17
|
+2
|
8
|
8
|
4
|
2
|
4
|
1
|
2
|
|
Napoli
|
34
|
17
|
10
|
4
|
3
|
37
|
18
|
-1
|
1
|
1
|
1
|
1
|
1
|
|||
Lazio
|
34
|
17
|
10
|
4
|
3
|
32
|
18
|
-1
|
4
|
4
|
5
|
2
|
1
|
4
|
3
|
|
Milan
|
33
|
17
|
10
|
3
|
4
|
27
|
20
|
-2
|
5
|
3
|
2
|
0
|
1
|
5
|
8
|
|
Atalanta
|
29
|
17
|
9
|
2
|
6
|
25
|
20
|
-4
|
4
|
3
|
2
|
2
|
1
|
3
|
2
|
|
Inter
|
27
|
17
|
8
|
3
|
6
|
25
|
21
|
-6
|
2
|
1
|
1
|
1
|
2
|
2
|
10
|
2
|
Fiorentina
|
26
|
17
|
7
|
5
|
5
|
25
|
21
|
-7
|
6
|
4
|
1
|
1
|
3
|
1
|
3
|
7
|
Torino
|
25
|
17
|
7
|
4
|
6
|
35
|
27
|
-8
|
6
|
4
|
4
|
4
|
3
|
6
|
1
|
|
Chievo
|
25
|
17
|
7
|
4
|
6
|
18
|
17
|
-10
|
3
|
2
|
1
|
1
|
2
|
|||
Udinese
|
24
|
17
|
7
|
3
|
7
|
24
|
24
|
-11
|
2
|
2
|
5
|
5
|
2
|
1
|
||
Genoa
|
23
|
17
|
6
|
5
|
6
|
21
|
21
|
-12
|
0
|
0
|
4
|
2
|
1
|
|||
Sampdoria
|
22
|
17
|
6
|
4
|
7
|
21
|
24
|
-11
|
3
|
2
|
3
|
2
|
2
|
1
|
3
|
3
|
Bologna
|
20
|
17
|
5
|
5
|
7
|
17
|
22
|
-15
|
1
|
1
|
3
|
2
|
1
|
5
|
||
Cagliari
|
20
|
17
|
6
|
2
|
9
|
23
|
39
|
-13
|
3
|
1
|
5
|
3
|
2
|
2
|
1
|
4
|
Sassuolo
|
17
|
17
|
5
|
2
|
10
|
21
|
29
|
-16
|
4
|
4
|
3
|
3
|
2
|
2
|
2
|
6
|
Empoli
|
14
|
17
|
3
|
5
|
9
|
9
|
24
|
-21
|
0
|
0
|
4
|
3
|
1
|
1
|
2
|
1
|
Crotone
|
9
|
17
|
2
|
3
|
12
|
14
|
32
|
-24
|
3
|
2
|
3
|
1
|
2
|
2
|
1
|
3
|
Palermo
|
9
|
17
|
2
|
3
|
12
|
15
|
34
|
-24
|
0
|
0
|
2
|
2
|
1
|
1
|
1
|
|
Pescara
|
8
|
17
|
1
|
5
|
11
|
13
|
32
|
-27
|
3
|
0
|
5
|
5
|
2
|
1
|
1
|
2
|
E adesso ..................................................................
......
.......
.......
.......
.......
.......
.......
.......
...............................................................................................
Episodi
che spostano realmente punti in classifica al contrario dei rigori non concessi
:
giornata 3
PESCARA-INTER 1-2
47° del 2° tempo :
il gol vittoria di Icardi è viziato da un tocco di braccio. Andava fermata
l’azione e assegnata una punizione in favore del Pescara. Errore decisivo
favorevole all’Inter e sfavorevole al Pescara perché priva la squadra di casa
di un meritato punto e fa guadagnare agli ospiti due punti in più
immeritatamente. Risultato 1-1
ROMA-SAMPDORIA 3-2
Alla fine della
gara, sul 2-2, Dzeko va giù in area dopo un contatto con Skriniar impercettibile. Rigore
inesistente dunque regalato alla Roma, che al 47° del secondo tempo permette ai
giallorossi di conquistare la vittoria, 2 punti in più di quello che sarebbe
stato un giusto pareggio e uno in meno per la Sampdoria. Errore decisivo
favorevole alla Roma e sfavorevole alla squadra ligure. Risultato 2-2
Giornata 4
SAMPDORIA-MILAN 0-1
Gol annullato per
fuorigioco a Torreira al 69' : i giocatori della Sampdoria sono tenuti in gioco
da Montolivo, sbagliato annullare il gol. Risulato 1-1
FIORENTINA-ROMA 1-0
Sul gol vincente di
Badelj, Kalinic è oltre la linea difensiva della Roma e copre la linea di
visuale del portiere giallorosso. La rete era da annullare. Risultato 0-0
Giornata 6
INTER-BOLOGNA 1-1
Il gol dell’1- 1
dell’Inter nasce con una punizione concessa all’Inter, ma la trattenuta è di
Perisic, non di Verdi. Risultato 0-1
Giornata 7
TORINO-FIORENTINA 2-1
Iago Falque si
aggiusta il pallone con l’avambraccio destro prima di segnare dopo aver saltato
Salcedo. Risultato 1-1
MILAN-SASSUOLO 4-3
Manca un rigore al
Sassuolo, generoso il rigore assegnato al Milan e infine manca un altro rigore al Sassuolo, questa
volta meno netto : gara falsata quindi, con 3 errori gravi che hanno
condizionato l’esito finale. Tralasciando i rigori che sono da realizzare, si
tratta comunque almeno di un 3-3
Giornata 8
LAZIO-BOLOGNA 1-1
Non c’era il rigore
al 97° che permette alla Lazio di pareggiare la partita. Il Bologna subisce
quindi un errore decisivo in una gara in cui la Lazio ha comunque attaccato
molto. Risultato 0-1
GENOA-EMPOLI 0-0
Nel primo tempo il
direttore di gara annulla un gol per parte : giusto annullare quello della
squadra toscana, sbagliato annullare invece quello della squadra ligure, che
subisce così un errore decisivo. Risultato 1-0
Giornata 9
MILAN – JUVENTUS 1-0
Rizzoli al 36′ annulla un gol su punizione diretta dai
trenta metri di Pjanic. Sul tiro Benatia si trova in fuorigioco,
mentre Bonucci no: è solo il secondo ad influire attivamente
nell’azione, dunque il gol era assolutamente regolare. Risultato 1-1
SAMPDORIA-GENOA 2-1
Al 31′ Tagliavento
annulla per fuorigioco un gol a Goran Pandev. Risultato 2-2
Classifica
dopo queste correzioni :
Squadra
|
PT
|
G
|
VT
|
PA
|
SC
|
GR
|
GS
|
Juventus
|
43
|
17
|
14
|
1
|
2
|
37
|
14
|
Roma
|
34
|
17
|
10
|
4
|
3
|
35
|
16
|
Napoli
|
34
|
17
|
10
|
4
|
3
|
37
|
18
|
Lazio
|
33
|
17
|
10
|
3
|
4
|
31
|
18
|
Milan
|
27
|
17
|
7
|
6
|
4
|
26
|
22
|
Atalanta
|
29
|
17
|
9
|
2
|
6
|
25
|
20
|
Inter
|
24
|
17
|
7
|
3
|
7
|
23
|
21
|
Fiorentina
|
25
|
17
|
6
|
7
|
4
|
24
|
20
|
Torino
|
23
|
17
|
6
|
5
|
6
|
34
|
27
|
Chievo
|
25
|
17
|
7
|
4
|
6
|
18
|
17
|
Udinese
|
24
|
17
|
7
|
3
|
7
|
24
|
24
|
Genoa
|
26
|
17
|
7
|
5
|
5
|
23
|
21
|
Sampdoria
|
22
|
17
|
5
|
7
|
5
|
22
|
24
|
Bologna
|
24
|
17
|
7
|
3
|
7
|
17
|
20
|
Cagliari
|
20
|
17
|
6
|
2
|
9
|
23
|
39
|
Sassuolo
|
17
|
17
|
5
|
3
|
9
|
21
|
28
|
Empoli
|
13
|
17
|
3
|
4
|
10
|
9
|
25
|
Crotone
|
9
|
17
|
2
|
3
|
12
|
14
|
32
|
Palermo
|
9
|
17
|
2
|
3
|
12
|
15
|
34
|
Pescara
|
9
|
17
|
1
|
6
|
10
|
13
|
31
|
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