Mio albo d'oro personale
1898
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GENOA
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1899
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Genoa (agevolato e
aiutato), da annullare
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1900
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Genoa (agevolato),
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1901
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MILAN
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1902
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GENOA
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1903
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Genoa (enormemente
agevolato e Juventus svantaggiata)
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1904
|
Genoa (agevolato)
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1905
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JUVENTUS
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1906
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Milan a tavolino (Juventus prima e Milan ritirato, poi la solita slealtà del Genoa permetterà ai rossoneri di rientrare in gioco e giungeranno pari merito con i bianconeri e dopo aver pareggiato la gara decisiva otterranno il titolo a causa del rifiuto della Juve di giocare lo spareggio a Milano)
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1907
|
MILAN
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1908
|
Campione Federale
: JUVENTUS
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1908
|
Campione Italiano : PRO
VERCELLI
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1909
|
Campione Federale
: PRO VERCELLI
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1909
|
Campione Italiano
: JUVENTUS
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1909-10
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Campione Federale
: INTERNAZIONALE
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1909-10
|
Campione Italiano
: PRO VERCELLI
|
1910-11
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PRO VERCELLI
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1911-12
|
PRO VERCELLI
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1912-13
|
PRO VERCELLI
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1913-14
|
CASALE
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1914-15
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Genoa a tavolino
(poteva essere raggiunto da 2 squadre e c’era la finale da disputare). Credo sia più giusto assegnarlo pari merito con la Lazio, anch'essa in testa al proprio girone al momento della sospensione del campionato o meglio ancora annullarlo
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1916
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Coppa Federale
: MILAN (Juventus seconda a un solo punto ma unica ad aver affrontato il Casale realmente e ad averlo battuto 2-0, mentre le altre squadre ebbero il 2-0 a tavolino)
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1919-20
|
Internazionale (a
tavolino prima della finalissima con il Livorno vinta faticosamente e
fortunosamente 3-2 contro il Livorno che gioca fin dal 7° del 1° t in inferiorità numerica e sbaglia un rigore, comunque falsato nel girone nord conclusivo)
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1920-21
|
Falsato dall’inizio
alla fine
|
1921-22
|
Falsato dall’inizio
alla fine
|
1922-23
|
GENOA
|
1923-24
|
Falsato. Genoa
usurpa il 1° posto alla Juventus nel proprio girone accedendo alla finale
nord contro il Bologna al suo posto.
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1924-25
|
Falsato soprattutto
durante la fase conclusiva. Comunque o Bologna o Genoa.
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1925-26
|
JUVENTUS
|
1926-27
|
BOLOGNA oppure da
non assegnare, certamente non del Torino i cui dirigenti bararono. (Juventus seconda ad un solo punto dal Bologna con l'esclusione del Torino)
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1927-28
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TORINO
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1928-29
|
BOLOGNA
|
1929-30
|
Ambrosiana (falsata la
gara di ritorno tra Ambrosiana Inter e Genova da episodi di violenza e
minacce da parte dei sostenitori nerazzurri ai danni dei calciatori
avversari)
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1930-31
|
JUVENTUS
|
1931-32
|
JUVENTUS
|
1932-33
|
JUVENTUS
|
1933-34
|
JUVENTUS (Nazio Juve Campione del Mondo)
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1934-35
|
JUVENTUS (5° di fila, sola ed unica, nonostante un'infinità di infortuni)
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1935-36
|
BOLOGNA
|
1936-37
|
BOLOGNA
|
1937-38
|
AMBROSIANA
(nell'ultima gara del campionato tra Juve e Milan, giocata a Milano, più
della metà dei tifosi presenti allo stadio erano nerazzurri)
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1938-39
|
BOLOGNA
|
1939-40
|
AMBROSIANA
|
1940-41
|
BOLOGNA
|
1941-42
|
ROMA (falsato dalla chiamata alle armi mancata per 5 giallorossi)
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1942-43
|
TORINO
|
1945-46
|
TORINO
|
1946-47
|
TORINO
|
1947-48
|
TORINO
|
1948-49
|
TORINO a tavolino dopo la tragedia di Superga
(poteva essere raggiunto e scavalcato)
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1949-50
|
JUVENTUS
|
1950-51
|
MILAN
|
1951-52
|
JUVENTUS
|
1952-53
|
INTER
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1953-54
|
INTER (JUVENTUS defraudata di svariati punti in modo sospetto)
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1954-55
|
MILAN
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1955-56
|
FIORENTINA
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1956-57
|
MILAN
|
1957-58
|
JUVENTUS
|
1959-59
|
MILAN
|
1959-60
|
JUVENTUS
|
1960-61
|
JUVENTUS
|
1961-62
|
MILAN
|
1962-63
|
INTER
|
1963-64
|
BOLOGNA e INTER pari merito
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1964-65
|
Inter (conquiste nerazzurre sia in campo nazionale che europeo frutto di doping e regali di lusso dei dirigenti agli arbitri, sudditanza psicologica, morti causate dalle sostanze fatte ingerire da Helenio Herrera ai calciatori, 100 gare consecutive senza rigori contro, legame tra la famiglia Moratti e la criminalità calabrese e non solo )
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1965-66
|
Inter (vedi sopra)
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1966-67
|
JUVENTUS
|
1967-68
|
MILAN
|
1968-69
|
FIORENTINA
|
1969-70
|
CAGLIARI
|
1970-71
|
INTER
|
1971-72
|
JUVENTUS
|
1972-73
|
JUVENTUS
|
1973-74
|
LAZIO
|
1974-75
|
JUVENTUS
|
1975-76
|
TORINO
|
1976-77
|
JUVENTUS
|
1977-78
|
JUVENTUS
|
1978-79
|
MILAN
|
1979-80
|
INTER
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1980-81
|
JUVENTUS (nonostante i linciaggi vergognosi subiti, quello da parte di Agnolin su tutti)
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1981-82
|
JUVENTUS
|
1982-83
|
ROMA
|
1983-84
|
JUVENTUS
|
1984-85
|
VERONA
|
1985-86
|
JUVENTUS
|
1986-87
|
NAPOLI
|
1987-88
|
MILAN
|
1988-89
|
INTER
|
1989-90
|
Napoli ( Milan danneggiato)
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1990-91
|
SAMPDORIA
|
1991-92
|
MILAN
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1992-93
|
MILAN
|
1993-94
|
MILAN
|
1994-95
|
JUVENTUS
|
1995-96
|
MILAN
|
1996-97
|
JUVENTUS
|
1997-98
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JUVENTUS (Inter graziata : meritava molte sconfitte per 3-0 a tavolino con conseguente retrocessione) Nonostante un cielo di calunnie e tutto il mondo contro, questo che resta il campionato più mistificato della storia è stato conquistato da giocatori eroici, alcuni dei quali pochi mesi dopo hanno vinto anche uno dei Mondiali più belli della storia)
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1998-99
|
MILAN e Lazio pari merito
(Campionato comunque falsato), danneggiata la Lazio
|
1999-00
|
Lazio (che schiera
però Veron irregolarmente in tantissime partite), Juventus danneggiata
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2000-01
|
Roma (che
usufruisce di un cambiamento di regole in corso fuori da ogni regola a poche ore dallo scontro diretto con la Juventus, questo si che è
realmente falsare il campionato), Juventus danneggiata
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2001-02
|
JUVENTUS
|
2002-03
|
JUVENTUS
|
2003-04
|
MILAN
|
2004-05
|
JUVENTUS
|
2005-06
|
JUVENTUS ma assegnato all'Internazionale (l'Inter non aveva nemmeno i requisiti minimi per partecipare alla Serie A, stessa cosa vale per la Roma, quindi il titolo scippato a chi se l'era sudato in campo, sarebbe dovuto andare al Chievo Verona, la prima classificata delle squadre che avevano concluso regolarmente la stagione) La Nazio Juve conquista il Mondiale contro la Francia anch'essa sostenuta da pilastri bianconeri, ma viene mandata in B
|
2006-07
|
Roma (Serie A
irregolare, figlia di una farsa colossale, Serie B invece regolare e Juventus trionfatrice).
|
2007-08
|
Roma o Juventus (Inter
aiutata sfacciatamente e Juventus massacrata deliberatamente oltre ogni immaginazione).
|
2008-09
|
Milan o Juventus (Inter
aiutata sfacciatamente).
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2009-10
|
ROMA (L' Inter ha
goduto di sviste decisive).
|
2010-11
|
MILAN
|
2011-12
|
JUVENTUS (Campione d'Italia da Invincibile in un Campionato a 20 : record)
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2012-13
|
JUVENTUS
|
2013-14
|
JUVENTUS (102 punti e 19 vittorie su 19 gare in casa : record eterno)
|
2014-15
|
JUVENTUS
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Scippati nel 1908, 1909, 2005, 2006
A un soffio dal titolo nel : 1938, 1946, 1976
Recriminazioni gravi : 1903, 1904, 1906, 1920, 1927,
1954, 1983, 1987, 1994, 1999,
Recriminazioni gravissime : 1924, 2000, 2001, 2008,
2009
Due delle tante prove di suprema cavalleria : 1943,
1946
E questo solo per quanto riguarda il Campionato, senza
contare le coppe nazionali e internazionali.
Gli anti Juve inoltre dovrebbero sapere
(anche se so già che non gliene importa nulla) che lo sport degli albori
era più falsato di quello attuale che loro credono "sporcato" dalla
Juventus, perché più di 100 anni fa si giocava per il gusto di praticare
un'attività all'aria aperta e capitava che i ragazzi fondatori della Juve disputassero
2 partite di fila (180 minuti consecutivi e oltre di gioco) su campi pessimi e
poi sfidassero il Genoa in finale. Quindi, mentre i nostri titoli hanno valore,
molti di quelli altrui sarebbero viziati in origine se proprio vogliamo dirla
tutta.
1905
1903 e 1904
Nei due tornei
precedenti, 1903 e 1904, la Juventus era stata in entrambe le occasioni
finalista perdente contro il Genoa. Nel Campionato Federale 1903 le
partecipanti erano sei e per quanto riguarda la formula era stata prevista un’
eliminazione progressiva a sorteggio e la Juventus ebbe la sfortuna di giocare
per prima, insieme al F.C. Torinese. Vincendo quella gara per 5-0 il 1° marzo,
la squadra bianconera (per la prima volta in questa divisa) acquisisce il
diritto di affrontare in successione le altre squadre di Piemonte, Liguria e
Lombardia. Sotto i suoi colpi cadono la società ginnastica Audace Torino per 2
-1 l’8 marzo, poi quella genovese dell’Andrea Doria per 7-1 il 15 marzo,
infine, a Milano, il Milan per 2-0 il 22 marzo. Superata la fase delle
eliminatorie piemontesi, di quelle interregionali e la semifinale, la Juventus
approda in finale contro la potenza calcistica dell’epoca, il Genoa. A quel
punto, forse stanca, la Juventus si reca a Genova ad affrontare i detentori del
titolo dopo aver tentato inutilmente di convincere la Federazione a spostare a
Torino la partita finale (gli Juventini erano studenti con pochi spiccioli, era
molto difficile spostarsi per le trasferte) rinviata 2 volte e infine spostata
al 13 aprile : i genoani, avvantaggiati dalla dispensa da turni eliminatori e
dal campo e tifo di casa a Ponte Carrega, si aggiudicarono il match per 3-0 e
con esso la quinta coppa del titolo nazionale il 13 aprile, dopo che il 10 e il
12 la Juventus aveva affrontato il forte Montriond Losanna (contro cui aveva
ceduto solo 1-0) e in una squadra mista (Juventus, Audace, FC Torinese) il
Ginevra sconfiggendo la compagine elvetica 4-2. Quello stesso anno la Juventus
si aggiudicò il Torneo di Trino Vercellese sconfiggendo nello stesso giorno (11
ottobre) prima l’Audace e poi in finale il Forza e Costanza Novara 15 – 0 e il
22 novembre il Torneo Città di Torino, battendo 1-0 in finale il Milan dopo
aver eliminato l’Audace.
Nel 1904, primo anno
in cui ci sono le trasferte all'estero, la Juve è scelta per
rappresentare l'Italia a Losanna, in Svizzera. In campionato i bianconeri
superano la F.C. Torinese nell'eliminatoria per 3-2 in un incontro che manda in
visibilio i sostenitori di entrambe le compagini (il 6 marzo), ma impatta 1-1
in casa del Milan sette giorni dopo. È così necessaria la ripetizione, in cui
la Juve vince 3-0 disputando una gran partita e uscendo dal campo di nuovo tra
gli applausi di tutti i presenti, qualificandosi per la finale di Ponte Carrega
contro il Genoa. La finale si disputa il 27 marzo, in una giornata dalle
pessime condizioni atmosferiche, tanto che il Genoa vince con un tiro
direttamente dalla propria metà campo, complice il forte vento favorevole, a
metà del secondo tempo, quando era diventato insopportabile e soffiava in
direzione della porta juventina. Il 24 aprile la Juventus conquista la Coppa
Universitaria (Coppa Municipio di Torino), primo torneo amichevole
internazionale, contro l'Olympique Lyonnais Universitarie, sconfiggendolo per
10-1.
Coppa
Campioni 3 finali disputate, 1 vinta
Champions
League 5 finali disputate, 1 vinta
Coppa
Italia 15 finali disputate, 10 vinte
Supercoppa
Italiana : 10 finali disputate, 6 vinte
Coppa
delle Fiere 2 finali disputate
Intertoto
1 finali disputata, vinta
Coppa
Coppe 1 finali disputata, vinta
Coppa
Intercontinentale 3 finali disputate, 2 vinte
Supercoppa
Europea 2 finali disputate, 2 vinte
Coppa
UEFA 4 finali disputate, 3 vinte
Coppa
Italia e Supercoppa Italiana 25 finali disputate, 16 vinte
Coppe
Europee e Intercontinentale 21 finali disputate,11 vinte
46
finali di Coppa disputate, 27 vinte
Finali
Coppa Campioni / Champions League :
1983
non concesso un rigore alla Juventus
1985
concesso un rigore inesistente alla Juventus che era invece punizione per la
stessa Juventus
1996
La punizione da cui scaturisce il pareggio dell'Ajax nasce da un fallo mai commesso , dunque
svista ai danni della Juventus
1997
Negati 2 rigori plateali alla Juventus e annullate 2 reti regolari
1998
Rete della vittoria del Real Madrid segnata in evidente fuorigioco
2003
Movimenti non regolamentari del portiere del Milan durante i calci di rigore
2015
Non concesso un calcio di rigore alla Juventus sul risultato di 1-1 e nemmeno
la punizione dal limite per il fallo subito poco dopo, e sulla ripartenza del
Barcellona incassato il 2-1. Il 3-1 viene segnato abbondantemente oltre
l'ultimo minuto di recupero.
Dal
ritorno in Serie A della Juventus
2007-08
88 cartellini gialli
7 cartellini rossi + 1 a Ranieri
3 gol irregolari assegnato contro
3 gol regolari annullati
8 calci di rigore subiti di cui almeno 6 inesistenti
20 calci di rigore netti non assegnati (4 nella sola Reggina-Juventus)
Dei 3 goal non convalidati, due hanno influenzato negativamente il risultato finale, entrambi di Iaquinta (Udinese e Parma); avrebbero consentito alla Juventus di contare ben tre punti in più in classifica.
7 cartellini rossi + 1 a Ranieri
3 gol irregolari assegnato contro
3 gol regolari annullati
8 calci di rigore subiti di cui almeno 6 inesistenti
20 calci di rigore netti non assegnati (4 nella sola Reggina-Juventus)
Dei 3 goal non convalidati, due hanno influenzato negativamente il risultato finale, entrambi di Iaquinta (Udinese e Parma); avrebbero consentito alla Juventus di contare ben tre punti in più in classifica.
Roma Campione d'Italia, Juventus seconda in
classifica seguita dall'Inter, Milan in champions league, Fiorentina e Lazio in
Coppa Uefa. Sarebbe questa, secondo l'osservatorio sugli
errori arbitrali nel calcio di Adiconsum, la classifica virtuale del campionato
2007/08 depurata dalle "sviste" dei direttori di gara. In particolare, a detta
dell'associazione dei consumatori, gli errori degli arbitri avrebbero alterato
il risultato di 181 partite, vale a dire il 48% del totale, coinvolgendo 19
squadre su 20 (95%). Con 9 punti
"rubati" l'Inter si troverebbe nella posizione di squadra più
favorita, mentre la Juventus, con 14 punti "sottratti", si
piazzerebbe in testa alla classifica dei club più penalizzati. Oltre ai bianconeri, secondo l'osservatorio
sugli errori arbitrali, sono state colpite tutte le vecchie squadre di rango:
Roma (-5 punti), Milan (-8) e Lazio (-8). Penalizzata anche la Reggina, di 10
punti. Questa la classifica
"virtuale": 1a Roma 87 punti (+5); 2a Juventus 86 (+14); 3a Inter 76
(-9); 4a Milan 72 (+8); 5a Fiorentina 62 (-4); 6a Sampdoria 59 (-1); 7ma Lazio
54 (+8); 8a Napoli 53 (+3). Sostanzialmente
invariato, invece, il gruppo delle retrocesse. Il Parma, però, avrebbe chiuso
il campionato da fanalino di coda con 31 punti (-3) e il Livorno in penultima
posizione a 34 (+4). Nel complesso, alla
fine del campionato, gli errori arbitrali hanno spostato virtualmente 255
punti. Di conseguenza, spiega l'osservatorio sugli errori arbitrali nel calcio
di adiconsum, si stima che abbiano cambiato direzione le vincite di oltre 100
milioni di euro per le scommesse sul calcio. A commettere gli errori, continua adiconsum, sono stati 30 dei 33
direttori di gara impiegati. I 3 che rappresentano l'eccezione hanno diretto
solo 7 delle 380 partite totali. La tipologia di errori ha riguardato per il
61% i casi di rigore/non rigore, per il 23% quelli da fuori gioco, mentre per
il 16% le situazioni di fallo in azione da gol. Irrilevante,
invece, la casistista dei gol fantasma, con zero casi, "a conferma
dell'inutilità - si legge nella nota di adiconsum - dei costosi sforzi
effettuati in questa direzione dall'organizzazione calcistica".
Daniele De Rossi: "non alludo solo
a 2 partite "falsate", quest'anno è successo il finimondo. Quello che
è successo quest'anno non è calcio. Immagino ci fosse stata la Juve al posto
dell'Inter che cosa si sarebbe detto… ci sono state sette-otto partite falsate.
La differenza non l'hanno fatta gli scontri diretti, ma quei due mesi in cui
l'Inter faceva fatica eppure ha vinto 9 partite su 10 facendo tanta tanta
fatica...".
2008-09
Milan campione d'Italia
con 82 punti, Juventus seconda a quota 78 punti, Fiorentina terza e Inter
quarta. E' la classifica''virtuale''
- depurata dagli errori arbitrali - stilata da Virtualclass, il marchio che conduce
l'Osservatorio sugli errori dei direttori di gara in collaborazione con
Adiconsum. Le sviste dei fischietti italiani, secondo lo studio, avrebbero
alterato il risultato di 180 partite (47% del totale, contro il 48% della
stagione precedente), spostato 6,8 punti dei 20-30 disponibili per giornata di
gara (contro i 6,7 precedenti), interessato praticamente tutte le squadre (18
su 20, il 90%), favorito in maniera massiccia l'Inter e interessato 37 dei 39
arbitri impiegati (95%), con l'eccezione di Calvarese e Cavarretta che, pero',
ricorda Virtual Class, hanno diretto soltanto una partita ciascuno. ''Di
conseguenza - spiega Luciano Lupi, Presidente di Virtualclass - si stima
che abbiano cambiato direzione le vincite di oltre 100 milioni di euro per
le scommesse sul calcio''. Nello specifico, nella classifica ''depurata'' il
Milan avrebbe 8 punti in piu', salendo cosi' dai 74 reali agli 82 ''virtuali''.
''Il risultato virtuale del Milan'', spiega Virtualclass ''se fosse
stato avallato dal campo, avrebbe certamente comportato una diversa valutazione
della squadra, del tecnicoe, possibilmente, del mercato''. La Juve, che
secondo lo studio sarebbe stata ''penalizzata'' di 4 punti, andrebbe
a quota 78 punti e si piazzerebbe al secondo posto. Terza la
Fiorentina, a cui gli errori arbitrali avrebbero ''tolto'' 7 punti:
nella classifica virtuale i viola, con 75 punti, avrebbero l'accesso diretto
alla Champions League. L'Inter, invece, a cui le sviste dei fischietti
avrebbero portato ben 11 punti, nella classifica depurata si piazza quarta a
quota 73.
2009-10
Considerando
dunque soltanto gli episodi netti e decisivi, le squadre più “tartassate” sono
probabilmente anche quelle che meno di tutte si sono lamentate, come Catania e
Chievo, a cui mancano 8 punti a testa. Arbitraggi contrari li ha avuti anche
l’Udinese (a cui mancano almeno 6 punti) ed il Palermo, che con i 5 punti che
gli sono stati sottratti avrebbe non solo superato la Sampdoria, ma addirittura
anche il Milan a cui andrebbe tolto un solo punto. Non ci sono squadre
largamente favorite dagli arbitri, anche se la maggior parte dei punti sono
stati “regalati” paradossalmente al Livorno, che si ritrova con 5 punti in più
di quanto meriti, e al Napoli che di punti in più se ne ritrova addirittura 6.
Andando a riscrivere la classifica dunque, campione d’Italia diventerebbe la
Roma a cui mancano due punti, il Palermo arriverebbe terzo ed in Europa League
ci finirebbe addirittura il Parma. Nulla cambierebbe in fondo alla classifica.
Ecco come sarebbe la classifica finale : Roma 82 (+2) Inter 78 (-4) Palermo 70
(+5) Milan 69 (-1) Sampdoria 65 (-2) Parma 54 (+2) Bari 53 (+3) Catania 53 (+8)
Juventus 53 (-2) Napoli 53 (-6) Chievo 52 (+8) Fiorentina 52 (+5) Udinese 50
(+6) Genoa 49 (-2) Lazio 47 (+1)Cagliari
41 (-3) Bologna 39 (-3) Atalanta 33 (-2) Siena 32 (+1) Livorno 24 (-5).
2010-11
Gli errori arbitrali
continuano a produrre danni irreparabili. È questa la conclusione cui è
arrivato anche quest'anno l'Osservatorio sugli errori arbitrali, condotto dal
marchio Virtualclass, in collaborazione con Adiconsum. L'esame effettuato
dall'Osservatorio attraverso la moviola e la comparazione con i dati riportati
dai 3 maggiori quotidiani sportivi, ha rivelato che i 37 arbitri impegnati nel
Campionato di Serie A 2010-11 hanno commesso 191 errori gravi in situazione da
gol/non gol. Questi errori hanno virtualmente alterato il risultato di 157
partite (41% del totale, contro il 45% dell'anno scorso); spostato
165 punti di classifica, equivalenti a 4,3/giornata calcistica (contro i 5,8
dell'anno scorso). Risultano virtualmente
favorite le due squadre di testa : Milan di 2 punti e Inter di 3, poi la Roma
di 2, la Juventus di 4 (può
così consolarsi della stagione mediocre con la fine di quell'ostracismo
arbitrale del dopo-calciopoli che l'ha vista penalizzata di 14 punti nel
2007/08 e di 4 nel 2008/09), il Parma (di 2) ed il
Lecce (di 6), che scampa così la Serie B; penalizzati il Napoli (2
punti), Palermo (4), Fiorentina (8), Chievo (5), Catania (3), Bologna (4, oltre
i 3 di penalizzazione ufficiale) e soprattutto la Sampdoria (3), squadra finita
in B. La tipologia degli errori sui casi
da gol-non gol analizzati ha riguardato: rigore/non rigore (58%, contro il 71%
dell'anno scorso), fuori gioco (30%, contro il 20%), fallo in azio ne da gol
(10% contro il 9%), gol fantasma (2% contro zero).
Nota : tra il 2007 e
il 2011 la Juventus ha potuto vantare il triste primato del record mondiale di
infortuni, praticamente un massacro, come se la mala sorte si fosse accanita
contro la Signora.
Nonostante
un trand generale di sudditanza a favore delle grandi squadre, questo campionato passa agli
archivi come regolare, infatti gli unici verdetti diversi
rispetto alla classifica vera sono legati alla qualificazione alle coppe:
l'Udinese andrebbe direttamente ai gironi di Champions costringendo il Napoli a
passare dal turno preliminare, mentre la Juventus sarebbe in Europa
League al posto della Roma.
CLASSIFICA VIRTUALE (Punti virtuali - Punti reali - Saldo):
Milan 75 82 (+7)
Inter 73 76 (+3)
Udinese 64 66 (+2)
Napoli 63 70 (+7)
Lazio 62 66 (+4)
Palermo 61 56 (-5)
Juventus 58 58 (0)
Roma 54 63 (+9)
Fiorentina 53 51 (-2)
Genoa 53 51 (-2)
Cagliari 47 45 (-2)
Chievo 47 46 (-1)
Bologna 44 42 (-2) -3 punti di penalizzazione
Cesena 44 43 (-1)
Catania 44 46 (+2)
Parma 44 46 (+2)
Lecce 40 41 (+1)
Brescia 35 32 (-3)
Sampdoria 32 36 (+4)
Bari 23 24 (+1).
2011-12
Una stagione
costellata da molteplici errori arbitrali, spesso in situazioni determinanti,
come i gol/non gol, un fuorigioco dubbio o un rigore generoso. Quasi la
metà delle partite sono state falsate, provocando irreparabili danni economici
e d’immagine. È questa la conclusione cui continua ad arrivare l’Osservatorio
sugli Errori Arbitrali nel Calcio, condotto dal marchio Virtualclass in
collaborazione con Adiconsum. L’esame effettuato
dall’Osservatorio attraverso la moviola e la comparazione con i dati riportati
dai 3 maggiori quotidiani sportivi, rivela che nel Campionato di Serie A
2011/12 i 38 arbitri impegnati nelle 380 partite disputate hanno commesso 211
errori gravi in situazione da gol/non gol. Questi errori hanno virtualmente
alterato il risultato di 164 partite (43% del totale, contro il 41% dell’anno
scorso) e spostato 201punti di classifica, equivalenti a 5,3/giornata
calcistica (contro i 4,3 dell’anno scorso). Senza
errori la Juventus avrebbe vinto il campionato con 91 punti (+7) davanti al Milan secondo classificato a 87 (anch’esso avrebbe
dovuto avere 7 punti in più). Il quarto posto sarebbe spettato al
Napoli (+2) e non alla Lazio che risulta finire sesta, al posto dell’Inter. I
nerazzurri, secondo i dati, dovevano addirittura finire ottavi, visto che sono
stati ‘aiutati’ da errori per un totale di 3 punti di troppo. Nella
roulette russa degli errori arbitrali messi in luce dalla tecnologia, è
tuttavia da notare una costante: l’Inter è l’unica squadra ad aver
virtualmente ricevuto solo benefici nel dopo Calciopoli: 3 punti nel 2011/12; 3
nel 2010/11; 3 nel 2009/10; 11 nel 2008/9; 9 nel 2007/8; 6 nel 2006/7. Per
converso, è da notare come continuino ad essere penalizzati Juve e Milan.
Campionato
di Serie A
Stagione
|
1°
posto
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2°
posto
|
3°
posto
|
1° senza errori
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2007-08
|
Inter
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Roma
|
Juventus
|
Roma
|
2008-09
|
Inter
|
Juventus
|
Milan
|
Milan
|
2009-10
|
Inter
|
Roma
|
Milan
|
Roma
|
2010-11
|
Milan
|
Inter
|
Napoli
|
Milan
|
2011-12
|
Juventus
|
Milan
|
Udinese
|
Juventus
|
2012-13
|
Juventus
|
Napoli
|
Milan
|
Juventus
|
2013-14
|
Juventus
|
Roma
|
Napoli
|
Juventus
|
2014-15
|
Juventus
|
Roma
|
Lazio
|
Juventus
|
Coppa
Italia e Supercoppa Italiana
Coppa
Italia
|
1°
posto
|
2°
posto
|
Supercoppa
|
1°
posto
|
2°
posto
|
2007-08
|
Roma
|
Inter
|
2007-08
|
Inter
|
Roma
|
2008-09
|
Lazio
|
Sampdoria
|
2008-09
|
Lazio
|
Inter
|
2009-10
|
Inter
|
Roma
|
2009-10
|
Inter
|
Roma
|
2010-11
|
Inter
|
Palermo
|
2010-11
|
Milan
|
Inter
|
2011-12
|
Napoli
|
Juventus
|
2011-12
|
Juventus
|
Napoli
|
2012-13
|
Lazio
|
Roma
|
2012-13
|
Juventus
|
Lazio
|
2013-14
|
Napoli
|
Fiorentina
|
2013-14
|
Napoli
|
Juventus
|
2014-15
|
Juventus
|
Lazio
|
2014-15
|
Juventus
|
Lazio
|
2012-13
Le gare condizionate da errori sono state almeno 59 su un totale
di 380. Parliamo di circa il 15% dei match di serie A. Vale la
tradizionale avvertenza che il parametro preso in considerazione sono le
decisioni che avrebbero potuto cambiare concretamente il risultato (rigori non
assegnati o che non c'erano, reti annullate o concesse per errore) e che la
graduatoria fa riferimento alle moviole dei quotidiani sportivi italiani
esprimendo non un valore oggettivo ma una tendenza. Quali sarebbero stati i
verdetti senza errori? Nulla di diverso nella corsa allo scudetto con la Juventus campione d'Italia con
qualche giornata d'anticipo. Qualche sorpresa più sotto scorrendo la classifica
e, a sorpresa, la qualificazione ai preliminari di Champions League non per
Milan o Fiorentina, le duellanti, ma per la Roma. Cambi anche nella corsa per
salvarsi dove sarebbe stato penalizzato il Chievo (insieme a
Pescara e Siena) e salvo il Palermo.
Tra la classifica di Panorama e quella del JCM è più reale quest'ultima, tra le altre cose sottolinea maggiormente il predominio bianconero, mentre le moviole fintamente imparziali per sembrare tali insistono sempre nel sottrarre punti alla Juventus anche contro ogni evidenza e logica, cercando di avvicinare il più possibile le inseguitrici falsando di fatto le statistiche singole e generali.
Juventus 84 87
Napoli 71 78
Fiorentina 68 67
Roma 63 59
Milan 57 69
Udinese 57 63
Inter 55 54
Lazio 54 61
Catania 54 55
Parma 49 46
Bologna 45 43
Cagliari 43 44
Torino 43 38
Atalanta 41 39
Genoa 38 37
Chievo 35 44
Palermo 35 32
Sampdoria 34 39
Siena 32 30
Pescara 25 22
Napoli 71 78
Fiorentina 68 67
Roma 63 59
Milan 57 69
Udinese 57 63
Inter 55 54
Lazio 54 61
Catania 54 55
Parma 49 46
Bologna 45 43
Cagliari 43 44
Torino 43 38
Atalanta 41 39
Genoa 38 37
Chievo 35 44
Palermo 35 32
Sampdoria 34 39
Siena 32 30
Pescara 25 22
2014-15
Dopo 36 giornate