Quelli sottolineati sono gli errori decisivi
Prima giornata di Serie A
Prima giornata di Serie A
INTER 3 FIORENTINA 0
Assegnato rigore dubbio all’Inter dopo 3 minuti dal fischio d'inizio e
negato successivamente 1 più evidente alla Fiorentina (rispettivamente sullo 0-0 e sul 2-0).
L’arbitro era Tagliavento
BOLOGNA 1 TORINO 1
Annullata rete regolare al Torino (sull’1-1) a pochi
minuti dal termine dell’incontro. Ha arbitrato Massa
Seconda giornata di
Serie A :
GENOA 2 JUVENTUS 4
Quando il Genoa conduce 1-0 usufruisce di un calcio di
rigore concesso dal VAR, che permette alla squadra ligure di portarsi sul 2-0 :
si tratta di un errore grave perché prima di subire il fallo di Rugani, il
giocatore genoano Galabinov era in fuorigioco. Ha arbitrato Banti.
ROMA 1 INTER 3
Manca un rigore evidente alla Roma (per il fallo di
Skriniar su Perotti sull’1-0) contro l’Inter e la tecnologia non è stata
nemmeno chiamata in causa da Irrati (gli addetti al VAR erano Orsato
e Aureliano, con il primo che non ha considerato da rigore il fallo netto)
“Il Var Orsato non giudica da rigore il contatto tra Skriniar e Perotti, ma sbaglia. Irrati avrebbe almeno dovuto rivedere l’azione sul monitor” (Massimo Chiesa : http://www.calciomercato.com/news/chiesa-a-cm-buffon-ha-ragione-cosi-il-var-non-va-disastro-di-ban-69170).
“Il Var Orsato non giudica da rigore il contatto tra Skriniar e Perotti, ma sbaglia. Irrati avrebbe almeno dovuto rivedere l’azione sul monitor” (Massimo Chiesa : http://www.calciomercato.com/news/chiesa-a-cm-buffon-ha-ragione-cosi-il-var-non-va-disastro-di-ban-69170).
MILAN 2 CAGLIARI 1
Joao Pedro entra
in area di rigore strattonato da Bonucci. Pairetto non fischia e non interviene il Var. C'erano
gli estremi per un calcio di rigore. Il risultato era 1-0. Sulla punizione del 2-1 di Suso restano alcuni dubbi sul contatto che ha portato l'arbitro Pairetto a
fischiare il fallo. Infine al 73° brutto intervento a
centrocampo di Bonucci che con una ginocchiata colpisce alla schiena Joao Pedro costringendolo al
cambio e senza essere neanche ammonito. (Var: Massa e Ghersini)
Quarta giornata
TORINO-SAMPDORIA 2-2
Iago Falque strattona Strinic in area granata nel primo tempo, ma Tagliavento non ritiene necessario assegnare il calcio di rigore. L’episodio però non sembra dargli ragione.
Quinta giornata
BOLOGNA-INTER 1-1
E’ il 75esimo quando Mbaye contende ad Eder un cross proveniente dalla destra, con il difensore rossoblu che, scivolando, tocca con il braccio la gamba dell’italo-brasiliano; Eder a sua volta finisce a terra e Di Bello fischia il calcio di rigore tra le vibranti proteste bolognesi. Per dissipare ogni dubbio l’arbitro ascolta il giudizio del collega addetto al Var incredibilmente che conferma. Il Bologna meritava di vincere per aver messo sotto l’Inter per quasi tutta la gara, ma un rigore generosissimo concesso per un fallo buffo che fallo non è, lo ha impedito. Eder è stato toccato sul tallone fermo ma ha lasciato furbescamente scivolare giù la gamba opposta simulando e conquistandosi il rigore.
Sesta giornata
FIORENTINA-ATALANTA 1-1
Dubbio il rigore assegnato all’Atalanta per il contatto Pezzella-Ilicic nella ripresa; dalle immagini l’ex viola sembra lasciarsi cadere senza troppi complimenti al momento del contrasto con Pezzella che riesce ad arrivare sul pallone. Anche dopo il replay rimane la sensazione di un rigore molto generoso. Da rivedere altri due episodi entrambi nell’area di rigore bergamasca dove sia Astori (per una trattenuta di Spinazzola) che Gil Dias (per un contatto con Berisha) chiedono invano l’intervento di Paieretto. Dalle immagini il rigore sembra starci in entrambi i casi con il VAR che al Franchi non è riuscito a supportare al meglio il direttore di gara.
Settima giornata
TORINO-VERONA 2-2
Ad inizio ripresa manca un calcio di rigore in favore degli ospiti per l’intervento falloso di Molinaro che in area stende Cerci. Allo scadere dei minuti regolamentari Kean accorcia le distanze per il Verona con Gavillucci che annulla segnalando il fuorigioco del giovane attaccante di proprietà della Juventus. Sull’episodio interviene il VAR che induce l’arbitro a rivedere la sua decisione e a convalidare la rete di Kean probabilmente tenuto in gioco da Nkoulou. Nonostante le immagini televisive a disposizione dell’arbitro i dubbi sulla posizione di Kean rimangono. Nei minuti di recupero Gavillucci sanziona il mani di Molinaro su cross di Cerci con un calcio di rigore che permette al Verona di agguantare il 2-2 in extremis. Decisione corretta da parte del fischietto di Latina che nel finale espelle Zuculini per somma di ammonizioni dopo i falli su Lyanco e Molinaro.
ATALANTA-JUVENTUS 2-2
Nella ripresa, al 57esimo minuto, VAR protagonista quando induce Damato a tornare sui suoi passi e ad annullare il gol inizialmente convalidato a Mario Mandzukic (1-3). L’azione nasce da una presunta scorrettezza di Lichtsteiner che nel tentativo di proteggere il pallone alza il gomito colpendo Gomez al volto. Il fallo viene segnalato con colpevole ritardo, ma solo perché è arrivato un gol, altrimenti non fregava nulla agli anti Juve. Dal momento che la palla è stata passata indietro durante l'azione, il VAR non può intervenire, la rete quindi sarebbe valida (è come se fosse iniziata una nuova azione, come nel caso fosse stata toccata da un avversario e poi ripresa). Non c'è il fallo da cui scaturisce la punizione che porta al gol atalantino di Caldara. E’ il minuto 81 quando su una punizione dal limite calciata da Paulo Dybala l’attaccante bergamasco Petagna salta e respinge il tiro allargando il braccio; per Damato nessun dubbio si tratta di calcio di rigore in favore dei bianconeri. Nonostante le immagini televisive proiettate sul monitor, Damato rimane fermo sulla sua decisione confermando il penalty poi sbagliato dallo stesso Dybala. Rivedendo l’azione però il mani è tutt’altro che evidente visto che Petagna saltando in barriera colpisce il pallone più con la spalla che col braccio. Il rigore dunque sembra non esserci. Ma più tardi è netto il fallo in area subito da Higuain ma non solo l’arbitro non interviene, non lo fa neanche il Var : manca un rigore alla Juventus quindi.
Nona giornata
UDINESE – JUVENTUS 2-6
1 Espulsione di Mandzukic assurda, aveva subito un fallo netto in area friulana, manca un rigore alla Juve e ingiusta espulsione del croato bianconero che ammonito dopo aver subito fallo prende il secondo giallo per proteste quando mancano ancora 70 minuti alla fine della partita. Doveva essere espulso il giocatore dell’Udinese per fallo da ultimo uomo.
2 Da annullare per fuorigioco il gol del pareggio dell’Udinese del 2-2 ad inizio secondo tempo e invece viene convalidato
3 Manca un rigore all’Udinese
BENEVENTO 0 FIORENTINA 3
19' s.t. Rigore per la Fiorentina - Brignoli stende in area Babacar, Gavillucci assegna un calcio di rigore in favore dei viola; il Var conferma la decisione dell'arbitro. Ma all’inizio dell’azione c’era un fallo di Badelj : come mai in questo caso la retroattività non è stata usata mentre contro la Juventus si e venne annullato il gol di Mandzukic contro l’Atalanta ?
Decima giornata
ROMA-CROTONE 1-0
L’arbitro Manganiello concede alla Roma un calcio di rigore per un presunto fallo di Mandragora su Kolarov. Il VAR in questo caso non offre il supporto necessario : il rigore decisivo è inesistente, penalizzato il Crotone dunque e grande fortuna per i padroni di casa.
GR reti a favore
GS reti subite
RF rigori a favore
RC rigori contro
G 1 - Torino - Bologna 1-1 = 2-1
G 5 – Bologna – Inter 1-1 = 1-0
G 6 - Fiorentina – Atalanta 1-1 = 1-0
G 9 - Atalanta – Juventus 2-2 = 1-3
G 10 – Roma – Crotone 1-0 = 0-0
Tredicesima giornata
SAMPDORIA – JUVENTUS 3-2
27' Un lancio di Lichtsteiner mette Higuain da solo davanti a Viviano. L'argentino viene fermato per fuorigioco (dubbio), ma continua l'azione e mette in rete a gioco fermo.
31' Cuadrado da solo davanti a Viviano, calcia a botta sicura. Il portiere blucerchiato devia in angolo con la schiena, ma Guida non concede il corner.
34' Mandzukic viene spinto da Ferrari mentre sta per colpire di testa a botta sicura. Per Guida e per il Var non è rigore, ma restano molti dubbi.
47' Un secondo prima del fischio finale del primo tempo, mani di Strinic su cross di Cuadrado: la palla colpisce la coscia e il braccio del blucerchiato. Proteste dei giocatori della Juventus, che chiedono a Guida l'ausilio del Var. L'arbitro dice di no.
58' Bernardeschi entra in area palla al piede e cade a terra: la leggera spinta di Ferrari non sembra essere decisiva.
78' Sull'azione del terzo gol della Sampdoria, Zapata spinge Khedira con due mani (ingenuo poi il tedesco a protestare invece di marcare Ferrari).
89' Fallo di Strinic su Douglas Costa, rigore netto per la Juventus (contatto in area blucerchiata tra Strinic e Douglas Costa, con il difensore croato che controlla male il pallone e il brasiliano che ne approfitta, anticipandolo e subendo un calcione. Decisione corretta, con ok dal Var).
ERRORE PESANTE OGGETTIVO : l’assegnazione della rete del 3-0 alla Sampdoria.
Quarta giornata
TORINO-SAMPDORIA 2-2
Iago Falque strattona Strinic in area granata nel primo tempo, ma Tagliavento non ritiene necessario assegnare il calcio di rigore. L’episodio però non sembra dargli ragione.
Quinta giornata
BOLOGNA-INTER 1-1
E’ il 75esimo quando Mbaye contende ad Eder un cross proveniente dalla destra, con il difensore rossoblu che, scivolando, tocca con il braccio la gamba dell’italo-brasiliano; Eder a sua volta finisce a terra e Di Bello fischia il calcio di rigore tra le vibranti proteste bolognesi. Per dissipare ogni dubbio l’arbitro ascolta il giudizio del collega addetto al Var incredibilmente che conferma. Il Bologna meritava di vincere per aver messo sotto l’Inter per quasi tutta la gara, ma un rigore generosissimo concesso per un fallo buffo che fallo non è, lo ha impedito. Eder è stato toccato sul tallone fermo ma ha lasciato furbescamente scivolare giù la gamba opposta simulando e conquistandosi il rigore.
Sesta giornata
FIORENTINA-ATALANTA 1-1
Dubbio il rigore assegnato all’Atalanta per il contatto Pezzella-Ilicic nella ripresa; dalle immagini l’ex viola sembra lasciarsi cadere senza troppi complimenti al momento del contrasto con Pezzella che riesce ad arrivare sul pallone. Anche dopo il replay rimane la sensazione di un rigore molto generoso. Da rivedere altri due episodi entrambi nell’area di rigore bergamasca dove sia Astori (per una trattenuta di Spinazzola) che Gil Dias (per un contatto con Berisha) chiedono invano l’intervento di Paieretto. Dalle immagini il rigore sembra starci in entrambi i casi con il VAR che al Franchi non è riuscito a supportare al meglio il direttore di gara.
Settima giornata
TORINO-VERONA 2-2
Ad inizio ripresa manca un calcio di rigore in favore degli ospiti per l’intervento falloso di Molinaro che in area stende Cerci. Allo scadere dei minuti regolamentari Kean accorcia le distanze per il Verona con Gavillucci che annulla segnalando il fuorigioco del giovane attaccante di proprietà della Juventus. Sull’episodio interviene il VAR che induce l’arbitro a rivedere la sua decisione e a convalidare la rete di Kean probabilmente tenuto in gioco da Nkoulou. Nonostante le immagini televisive a disposizione dell’arbitro i dubbi sulla posizione di Kean rimangono. Nei minuti di recupero Gavillucci sanziona il mani di Molinaro su cross di Cerci con un calcio di rigore che permette al Verona di agguantare il 2-2 in extremis. Decisione corretta da parte del fischietto di Latina che nel finale espelle Zuculini per somma di ammonizioni dopo i falli su Lyanco e Molinaro.
ATALANTA-JUVENTUS 2-2
Nella ripresa, al 57esimo minuto, VAR protagonista quando induce Damato a tornare sui suoi passi e ad annullare il gol inizialmente convalidato a Mario Mandzukic (1-3). L’azione nasce da una presunta scorrettezza di Lichtsteiner che nel tentativo di proteggere il pallone alza il gomito colpendo Gomez al volto. Il fallo viene segnalato con colpevole ritardo, ma solo perché è arrivato un gol, altrimenti non fregava nulla agli anti Juve. Dal momento che la palla è stata passata indietro durante l'azione, il VAR non può intervenire, la rete quindi sarebbe valida (è come se fosse iniziata una nuova azione, come nel caso fosse stata toccata da un avversario e poi ripresa). Non c'è il fallo da cui scaturisce la punizione che porta al gol atalantino di Caldara. E’ il minuto 81 quando su una punizione dal limite calciata da Paulo Dybala l’attaccante bergamasco Petagna salta e respinge il tiro allargando il braccio; per Damato nessun dubbio si tratta di calcio di rigore in favore dei bianconeri. Nonostante le immagini televisive proiettate sul monitor, Damato rimane fermo sulla sua decisione confermando il penalty poi sbagliato dallo stesso Dybala. Rivedendo l’azione però il mani è tutt’altro che evidente visto che Petagna saltando in barriera colpisce il pallone più con la spalla che col braccio. Il rigore dunque sembra non esserci. Ma più tardi è netto il fallo in area subito da Higuain ma non solo l’arbitro non interviene, non lo fa neanche il Var : manca un rigore alla Juventus quindi.
Nona giornata
UDINESE – JUVENTUS 2-6
1 Espulsione di Mandzukic assurda, aveva subito un fallo netto in area friulana, manca un rigore alla Juve e ingiusta espulsione del croato bianconero che ammonito dopo aver subito fallo prende il secondo giallo per proteste quando mancano ancora 70 minuti alla fine della partita. Doveva essere espulso il giocatore dell’Udinese per fallo da ultimo uomo.
2 Da annullare per fuorigioco il gol del pareggio dell’Udinese del 2-2 ad inizio secondo tempo e invece viene convalidato
3 Manca un rigore all’Udinese
BENEVENTO 0 FIORENTINA 3
19' s.t. Rigore per la Fiorentina - Brignoli stende in area Babacar, Gavillucci assegna un calcio di rigore in favore dei viola; il Var conferma la decisione dell'arbitro. Ma all’inizio dell’azione c’era un fallo di Badelj : come mai in questo caso la retroattività non è stata usata mentre contro la Juventus si e venne annullato il gol di Mandzukic contro l’Atalanta ?
Decima giornata
ROMA-CROTONE 1-0
L’arbitro Manganiello concede alla Roma un calcio di rigore per un presunto fallo di Mandragora su Kolarov. Il VAR in questo caso non offre il supporto necessario : il rigore decisivo è inesistente, penalizzato il Crotone dunque e grande fortuna per i padroni di casa.
GR reti a favore
GS reti subite
RF rigori a favore
RC rigori contro
Squadra
|
PT
|
GG
|
VT
|
PA
|
SC
|
GR
|
GS
|
RF
|
RC
|
Napoli
|
28
|
10
|
9
|
1
|
0
|
29
|
7
|
4
|
1
|
Inter
|
26
|
10
|
8
|
2
|
0
|
20
|
7
|
4
|
0
|
Juventus
|
25
|
10
|
8
|
1
|
1
|
31
|
10
|
3
|
3
|
Lazio
|
25
|
10
|
8
|
1
|
1
|
26
|
11
|
6
|
3
|
Roma
|
21
|
9
|
7
|
0
|
2
|
16
|
5
|
2
|
0
|
Sampdoria
|
17
|
9
|
5
|
2
|
2
|
18
|
12
|
2
|
3
|
Fiorentina
|
16
|
10
|
5
|
1
|
4
|
18
|
11
|
3
|
3
|
Milan
|
16
|
10
|
5
|
1
|
4
|
16
|
14
|
3
|
2
|
Atalanta
|
15
|
10
|
4
|
3
|
3
|
17
|
13
|
3
|
1
|
Chievo
|
15
|
10
|
4
|
3
|
3
|
13
|
15
|
1
|
2
|
Bologna
|
14
|
10
|
4
|
2
|
4
|
9
|
11
|
0
|
2
|
Torino
|
13
|
10
|
3
|
4
|
3
|
14
|
17
|
0
|
3
|
Udinese
|
9
|
10
|
3
|
0
|
7
|
16
|
21
|
5
|
1
|
Cagliari
|
9
|
10
|
3
|
0
|
7
|
8
|
18
|
3
|
5
|
Sassuolo
|
8
|
10
|
2
|
2
|
6
|
5
|
16
|
4
|
1
|
Genoa
|
6
|
10
|
1
|
3
|
6
|
10
|
16
|
1
|
2
|
Crotone
|
6
|
10
|
1
|
3
|
6
|
6
|
20
|
0
|
5
|
Verona
|
6
|
10
|
1
|
3
|
6
|
6
|
22
|
3
|
3
|
Spal
|
5
|
10
|
1
|
2
|
7
|
8
|
19
|
0
|
5
|
Benevento
|
0
|
10
|
0
|
0
|
10
|
3
|
24
|
2
|
4
|
Classifica depurata dagli errori
oggettivi decisivi (anche le reti fatte e subite ma esclusivamente degli incontri
presi in esame)
G 5 – Bologna – Inter 1-1 = 1-0
G 6 - Fiorentina – Atalanta 1-1 = 1-0
G 9 - Atalanta – Juventus 2-2 = 1-3
G 10 – Roma – Crotone 1-0 = 0-0
Squadra
|
PT
|
GG
|
VT
|
PA
|
SC
|
GR
|
GS
|
Napoli
|
28
|
10
|
9
|
1
|
0
|
29
|
7
|
Juventus
|
27
|
10
|
9
|
0
|
1
|
32
|
9
|
Lazio
|
25
|
10
|
8
|
1
|
1
|
26
|
11
|
Inter
|
25
|
10
|
8
|
1
|
1
|
19
|
7
|
Roma
|
19
|
9
|
6
|
1
|
2
|
15
|
5
|
Sampdoria
|
17
|
9
|
5
|
2
|
2
|
18
|
12
|
Fiorentina
|
18
|
10
|
6
|
0
|
4
|
18
|
10
|
Milan
|
16
|
10
|
5
|
1
|
4
|
16
|
14
|
Chievo
|
15
|
10
|
4
|
3
|
3
|
13
|
16
|
Bologna
|
15
|
10
|
5
|
0
|
5
|
9
|
11
|
Torino
|
15
|
10
|
4
|
3
|
3
|
15
|
17
|
Atalanta
|
13
|
10
|
4
|
1
|
5
|
15
|
13
|
Udinese
|
9
|
10
|
3
|
0
|
7
|
16
|
21
|
Cagliari
|
9
|
10
|
3
|
0
|
7
|
8
|
18
|
Sassuolo
|
8
|
10
|
2
|
2
|
6
|
5
|
16
|
Crotone
|
7
|
10
|
1
|
4
|
5
|
6
|
19
|
Genoa
|
6
|
10
|
1
|
3
|
6
|
10
|
16
|
Verona
|
6
|
10
|
1
|
3
|
6
|
6
|
22
|
Spal
|
5
|
10
|
1
|
2
|
7
|
8
|
19
|
Benevento
|
0
|
10
|
0
|
0
|
10
|
3
|
24
|
Dopo le
prime 10 giornate c’è un quartetto di
testa e tra la prima e la quarta la distanza è di soli 3 punti
Giornata 11
MILAN-JUVENTUS 0-2
Il Milan reclama un fallo di mano di Rugani in occasione del suo salvataggio sul colpo di testa di Calhanoglu a due passi dalla linea di porta, ma il silent check di Valeri con il Var è in linea con la decisione del direttore di gara. Prima di carambolare sul braccio, il pallone colpisce infatti la coscia del difensore. Nel secondo tempo Dybala viene fermato al limite dell'area da Zapata. L'ostruzione del difensore del Milan è evidente e in questo caso poteva starci il calcio di punizione in favore dei bianconeri.
ROMA-BOLOGNA 1-0
Ammonito Petkovic per simulazione : c’era invece il tocco di Fazio sull'attaccante, quindi manca un rigore al Bologna. Anche Florenzi reclama un penalty, ma la leggera spinta di Petkovic avviene fuori area.
UDINESE-ATALANTA 2-1
Dubbi in occasione del vantaggio dell'Atalanta. Kurtic sembra in fuorigioco sul passaggio di Toloi, ma il Var convalida. Nessun dubbio invece sul mancato tocco con il braccio in area di Danilo su un cross di Spinazzola al 29′, così come sul tocco di Toloi su deviazione di Nuytinck. Giusta la concessione del rigore per la trattenuta di Lopez su Cristante, e l'annullamento con il VAR del pareggio di Caldara in posizione irregolare.
TORINO-CAGLIARI 2-1
Pesa sull'andamento del match l'errore arbitrale in occasione dell'angolo da cui nasce il 2-1 per il Torino. In realtà la posizione di Belotti era di fuorigioco e dunquebisognava ripartire con una punizione per gli ospiti.
CROTONE-FIORENTINA 2-1
La Fiorentina nella ripresa protesta reclamando due calci di rigore. La moviola però sembra confermare le scelte dell'arbitro Maresca. Nella prima occasione infatti Ceccherini rinvia con la coscia e non con il braccio, mentre nel secondo caso Olivera cade dopo un contatto leggero. Troppo poco per concedere un penalty.
Giornata 12
CAGLIARI 2 VERONA 1
Giornata 11
MILAN-JUVENTUS 0-2
Il Milan reclama un fallo di mano di Rugani in occasione del suo salvataggio sul colpo di testa di Calhanoglu a due passi dalla linea di porta, ma il silent check di Valeri con il Var è in linea con la decisione del direttore di gara. Prima di carambolare sul braccio, il pallone colpisce infatti la coscia del difensore. Nel secondo tempo Dybala viene fermato al limite dell'area da Zapata. L'ostruzione del difensore del Milan è evidente e in questo caso poteva starci il calcio di punizione in favore dei bianconeri.
ROMA-BOLOGNA 1-0
Ammonito Petkovic per simulazione : c’era invece il tocco di Fazio sull'attaccante, quindi manca un rigore al Bologna. Anche Florenzi reclama un penalty, ma la leggera spinta di Petkovic avviene fuori area.
UDINESE-ATALANTA 2-1
Dubbi in occasione del vantaggio dell'Atalanta. Kurtic sembra in fuorigioco sul passaggio di Toloi, ma il Var convalida. Nessun dubbio invece sul mancato tocco con il braccio in area di Danilo su un cross di Spinazzola al 29′, così come sul tocco di Toloi su deviazione di Nuytinck. Giusta la concessione del rigore per la trattenuta di Lopez su Cristante, e l'annullamento con il VAR del pareggio di Caldara in posizione irregolare.
TORINO-CAGLIARI 2-1
Pesa sull'andamento del match l'errore arbitrale in occasione dell'angolo da cui nasce il 2-1 per il Torino. In realtà la posizione di Belotti era di fuorigioco e dunquebisognava ripartire con una punizione per gli ospiti.
CROTONE-FIORENTINA 2-1
La Fiorentina nella ripresa protesta reclamando due calci di rigore. La moviola però sembra confermare le scelte dell'arbitro Maresca. Nella prima occasione infatti Ceccherini rinvia con la coscia e non con il braccio, mentre nel secondo caso Olivera cade dopo un contatto leggero. Troppo poco per concedere un penalty.
Giornata 12
CAGLIARI 2 VERONA 1
Guida annulla una rete a Pazzini per
un presunto fuorigioco di Fares autore dell’assist, scelta sbagliata. Il VAR in questo caso non può intervenire a supporto dell’arbitro
perché quest’ultimo ha interrotto il gioco in modo affrettato sugli sviluppi
dell’azione. Manca dunque una rete al Verona.
Tredicesima giornata
SAMPDORIA – JUVENTUS 3-2
27' Un lancio di Lichtsteiner mette Higuain da solo davanti a Viviano. L'argentino viene fermato per fuorigioco (dubbio), ma continua l'azione e mette in rete a gioco fermo.
31' Cuadrado da solo davanti a Viviano, calcia a botta sicura. Il portiere blucerchiato devia in angolo con la schiena, ma Guida non concede il corner.
34' Mandzukic viene spinto da Ferrari mentre sta per colpire di testa a botta sicura. Per Guida e per il Var non è rigore, ma restano molti dubbi.
47' Un secondo prima del fischio finale del primo tempo, mani di Strinic su cross di Cuadrado: la palla colpisce la coscia e il braccio del blucerchiato. Proteste dei giocatori della Juventus, che chiedono a Guida l'ausilio del Var. L'arbitro dice di no.
58' Bernardeschi entra in area palla al piede e cade a terra: la leggera spinta di Ferrari non sembra essere decisiva.
78' Sull'azione del terzo gol della Sampdoria, Zapata spinge Khedira con due mani (ingenuo poi il tedesco a protestare invece di marcare Ferrari).
89' Fallo di Strinic su Douglas Costa, rigore netto per la Juventus (contatto in area blucerchiata tra Strinic e Douglas Costa, con il difensore croato che controlla male il pallone e il brasiliano che ne approfitta, anticipandolo e subendo un calcione. Decisione corretta, con ok dal Var).
ERRORE PESANTE OGGETTIVO : l’assegnazione della rete del 3-0 alla Sampdoria.
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