Questa breve pubblicazione
è una promessa fatta oggi a un amico giallorosso.
Avendo affermato che mai alla Juventus avessero espulso più di un giocatore in una partita di Serie A gli ho elencato diversi incontri in cui è invece accaduto, tra i quali il famoso Juventus – Inter del girone di andata della stagione 1998-99 (successivo al più celebre derby d’Italia di pochi mesi prima mistificato dai tifosi dell’Inter), durante il quale la squadra bianconera impartì una lezione memorabile agli avversari che andava ben oltre il risultato pur segnata dalle espulsioni di Davids e Zidane e finita in 9 contro 11. Lezione simile a quella della stagione precedente che aveva però visto ingiustamente perdere i ragazzi di Lippi a Milano.
Avendo affermato che mai alla Juventus avessero espulso più di un giocatore in una partita di Serie A gli ho elencato diversi incontri in cui è invece accaduto, tra i quali il famoso Juventus – Inter del girone di andata della stagione 1998-99 (successivo al più celebre derby d’Italia di pochi mesi prima mistificato dai tifosi dell’Inter), durante il quale la squadra bianconera impartì una lezione memorabile agli avversari che andava ben oltre il risultato pur segnata dalle espulsioni di Davids e Zidane e finita in 9 contro 11. Lezione simile a quella della stagione precedente che aveva però visto ingiustamente perdere i ragazzi di Lippi a Milano.
E siccome ha tirato in ballo
il doping per giustificare la supremazia juventina, mi è venuta naturale questa
domanda : come mai se Del Piero ventenne surclassava difensori quasi
quarantenni veniva definito dopato, mentre se il quarantenne Zanetti faceva
altrettanto contro avversari ventenni anziché suscitare dubbi veniva osannato ?
Eppure il doping storicamente è legato ai successi dell’Inter di Herrera e
Moratti, concretamente e non come calunnia, non come illazione.
Non scriverò ovviamente
tutto quello che ci siamo detti, ma il prologo era doveroso per chi capitasse
sul blog, adesso veniamo al piatto forte, all’incontro che ti ho descritto riguardante
una sfida fra noi e la tua Roma. E’ da sottolineare che alcuni dei protagonisti
coinvolti sono addirittura i leggendari campioni che avevano dato vita al
Quinquennio d’Oro della Juventus, quindi non giocatori quasi sconosciuti ma
colonne sia della Juve (i fratelli Varglien sono fra i miei preferiti in
assoluto della nostra storia, mille volte più di quanto potrebbe mai esserlo un
Platini ad esempio, come ti ho detto stamattina) sia della nazionale italiana
come nel caso di Monti.
Ecco l’articolo :
La Stampa, lunedì 3
ottobre 1938
Qui invece l’intera pagina
: ("Torino Ambrosiana e Liguria al comando")
http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,1131_01_1938_0234A_0004_24320516/anews,true/
E così la scommessa è vinta … !
Scherzo, ogni promessa è debito. Alla prossima !
E così la scommessa è vinta … !
Scherzo, ogni promessa è debito. Alla prossima !
Nessun commento:
Posta un commento