sabato 6 dicembre 2014

Fiorentina - Juventus 0-0

Quattordicesima giornata di Serie A

05.12
Fiorentina - Juventus
0 - 0
20:45
06.12
Roma - Sassuolo
2 - 2
18:00
06.12
Torino - Palermo
2 - 2
20:45
07.12
Napoli - Empoli
2 - 2
12:30
07.12
Parma - Lazio
1 - 2
15:00
07.12
Genoa - Milan
1 - 0
15:00
07.12
Atalanta - Cesena
3 - 2
15:00
07.12
Inter - Udinese
1 - 2
20:45
08.12
Cagliari - Chievo
0 - 2
19:00
08.12
Verona - Sampdoria
1 - 3
21:00

Pt
G
V
N
P
R
S
EF
EC
Juventus
35
14
11
2
1
30
5
3
8
AS Roma
32
14
10
2
2
27
11
10
4

EF errori gravi o decisivi a favore
EC errori gravi o decisivi sfavorevoli

La Fiorentina blocca sullo 0 a 0 la capolista Juventus e fa un grosso favore alla Roma che sabato avrà la possibilità di rifarsi sotto ai bianconeri. 

93’ PROTESTE DI POGBA PER UN TOCCO DI MANO DI PIZARRO ALL'INTERNO DELL'AREA DI RIGORE : IL RIGORE ERA NETTO, MA RIZZOLI NON SE LA SENTE DI FISCHIARE.
83’ CUADRADO ESCE IN BARELLA, DOLORANTE DOPO UNA CADUTA ALL'ALTEZZA DEL CENTROCAMPO DOPO AVER CERCATO DI FARE FALLO SU MARCHISIO E NON RIUSCENDO A SCALFIRLO. POCO DOPO IL COLOMBIANO RIESCE A RIENTRARE IN CAMPO.
80’ TIRO DALLA DISTANZA DI BABACAR, IL PALLONE VIENE DEVIATO DA CHIELLINI E FINISCE IN CALCIO D'ANGOLO.
68’ TIRO DI CUADRADO DA FUORI AREA, BUFFON RIESCE A PARARE IN TUFFO E MANDA IN ANGOLO.
67’ CHIUSURA DECISIVA DI BONUCCI : POGBA SBAGLIA UN PASSAGGIO REGALANDO PALLA AI VIOLA, IL DIFENSORE BIANCONERO FERMA IN SCIVOLATA GOMEZ.
63’ TIRO DA FUORI AREA DI BONUCCI BLOCCATO SENZA PROBLEMI DA NETO.
62’ BELLA CHIUSURA DI BONUCCI SU GOMEZ CHE STAVA RIPARTENDO ANDANDO DRITTO VERSO LA PORTA DIFESA DA BUFFON.
54’ RIPARTENZA DELLA JUVENTUS CON POGBA CHE CERCA UN DRIBBLING DI TROPPO E PERDE PALLA E SPRECA UNA SUPERIORITÀ IMPORTANTE NUMERICA DA LUI CREATA SUBENDO ANCHE UN FALLO AL LIMITE DELL’AREA NON SANZIONATO. 30 SECONDI DOPO FALLO A FAVORE DELLA JUVE E GIOCO INTERROTTO QUANDO  C'ERA VANTAGGIO CON LO STESSO POGBA INVOLATO VERSO LA PORTA E COSTRETTO A FERMARSI.
49’ POGBA METTE UN BUON PALLONE SULLA SINISTRA PER EVRA CHE ARRIVA AL TIRO, NETO RESPINGE DI PUGNO.
42’ DESTRO AL VOLO DI VIDAL SU CALCIO D'ANGOLO BATTUTO DA PIRLO, IL TIRO È IMPRECISO E FINISCE SUL FONDO.
33’ PIZARRO PROVA LA CONCLUSIONE DA FUORI AREA. IL TIRO VIENE DEVIATO E FINISCE IN CALCIO D'ANGOLO.
24’ CROSS DALLA SINISTRA PER CUADRADO CHE SI COORDINA PER COLPIRE IL PALLONE. ARRIVA IN ANTICIPO VIDAL.
21’ TIRO DI CUADRADO DAL LIMITE DELL'AREA. BONUCCI INTERCETTA DEVIANDO IN CALCIO D'ANGOLO.
18’ CROSS SU CALCIO DI PUNIZIONE DI MATÍ FERNÁNDEZ, LA JUVENTUS ALLONTANA DALL'AREA. I GIOCATORI VIOLA PROTESTANO PER UN PRESUNTO FALLO DI MANO.
15’ COLPO DI TESTA DI LLORENTE SU CALCIO D'ANGOLO, GOMEZ SALVA CON UN INTERVENTO DI TESTA.
6’ SINISTRO DA FUORI AREA DI LLORENTE, IL PALLONE FINISCE ALTO SOPRA LA TRAVERSA.
3’ TIRO DI POGBA DA FUORI AREA DOPO UNA FINTA CON CUI SUPERA GONZALO RODRÍGUEZ : PALLA ALTA SOPRA LA TRAVERSA E FRANCESE SGAMBETTATO.

FIORENTINA- JUVENTUS 0-0 (arbitro Rizzoli)
Forse c'era un "mezzo rigore" su Pogba al 3° minuto.
Evra ha commesso tre falli all'inizio e almeno uno era da giallo.
C'era un rigore per la Fiorentina (non per la mano di Chiellini, ma per la strattonata, la mano la porta dietro la schiena)
Punizione dal limite non concessa per fallo su Pogba che spreca un'azione colossale in superiorità numerica.
C'era un rigore evidente per la Juventus nei secondi finali : netto il fallo di mani in area della Fiorentina.

ROMA - SASSUOLO 2-2 (arbitro Irrati):
Match al cardiopalma per la Roma all'Olimpico che contro il Sassuolo subisce i primi 2 gol in casa in questa stagione, dopo il massacro subito dal Bayern Monaco. Il primo tempo si è chiuso con un passivo di due reti grazie alla doppietta di Simone Zaza, incredibile la papera di De Sanctis sul primo gol. I giallorossi reagiscono e colpiscono una traversa con Holebas. Il Sassuolo spreca 2 volte la possibilità del terzo gol quando ormai sembra fatta e la Roma prima accorcia le distanze su rigore dubbio con Ljajic al 33', poi al 48' Florenzi fugge sulla destra in fuorigioco e crossa per Ljajic che con il piattone supera Consigli. Praticamente per pareggiare contro gli ex e i quasi Bianconeri,  i giallorossi di Roma capitale della mafia hanno avuto bisogno dell'arbitro. Ma non eravamo noi quelli che rubano ?

48' 
Pareggio della Roma : Florenzi fugge sulla destra, forse in fuorigioco e dopo essersi portato avanti la palla con il braccio, cross basso per Ljajic che con il piattone supera Consigli
33' 
La Roma accorcia le distanze su rigore : Ljajic batte Consigli con una soluzione centrale. Più di un dubbio sul fallo di mano di Vrsaljko da cui è scaturito il penalty

50' ESPULSIONE DI DE ROSSI: già ammonito, il capitano giallorosso perde un pallone a centrocampo che potrebbe lanciare il contropiede di Berardi, se il centrocampista della nazionale non lo stendesse con un calcione da dietro. Giustissimo il secondo giallo, inevitabile l'espulsione.
60' LA ROMA CHIEDE UN RIGORE per un intervento di Cannavaro su Ljajic che tenta di arpionare il pallone a mezza altezza sul lato destro dell'area di rigore e subisce una lieve spinta da parte dell'ex Napoli, franando a terra. L'arbitro lascia correre e le immagini sembrano dargli ragione. 
75' RIGORE PER LA ROMA: Gervinho va al tiro in area e trova l'opposizione di Vrslajko : dalle immagini, sembrerebbe che la palla sbatta prima sulla coscia per poi infrangersi sulla mano del difensore croato. Che, in ogni caso, sembra piuttosto aderente al corpo. Decisione davvero dubbia per l'arbitro Irrati. 
92' PAREGGIO ROMA: Gervinho pesca Florenzi in verticale che mette in mezzo per il 2-2 finale di Ljajic. La posizione del centrocampista giallorosso al momento della ricezione del pallone è però un passo avanti rispetto all'ultimo difensore del Sassuolo. La rete pertanto, era da annullare. 
94' ESPULSIONE VRSALJKO: il croato, già ammonito, stende Ljajic guadagnandosi anticipatamente la via degli spogliatoi. 

La rabbia del post partita Federico Peluso l’ha sfogata su ‘Twitter': “Con la Roma non sono fortunato l’anno scorso mi hanno annullato un goal regolare ieri ne hanno regalati due irregolari. È colpa del SISTEMA?!”, le parole del difensore degli emiliani, con chiaro riferimento alla rete ingiustamente annullata, nella Coppa Italia della stagione passata, quando militava tra le fila della Juventus. 

Il rigore su Vrsaljko è inesistente per il semplice fatto che la palla, sul tiro di Gervinho, colpisce prima la coscia e poi il braccio del croato e la distanza è minima. Regolamento alla mano questo non è rigore. Poi l’azione del 2-2, più che sul presunto fuorigioco di Florenzi, è viziata in origine da un evidente tocco col braccio di Destro. Episodi sui quali il pessimo Irrati ha chiuso gli occhi.

TORINO – PALERMO 2-2 (arbitro Giacomelli)
Da ToroNews : Sul punteggio di 2-2 infatti i granata si vedono annullare la rete del vantaggio, arrivata con una deviazione di Munoz nella propria porta. L'azione è stata giudicata irregolare e dunque fermata perché, al momento del passaggio in profondità e prima di effettuare il cross basso vincente dalla destra, l'assistente dell'arbitro Giacomelli ha ravvisato una posizione di fuorigioco di Darmian. Si tratta di una decisione davvero molto dubbia, in quanto l'offside dell'esterno del Toro, se c'è, è letteralmente millimetrico. Giustissimo, invece, convalidare il gol di Martinez, nonostante le proteste dei difensori del Palermo per un presunto fallo di mano da parte dell'attaccante venezuelano, che invece, sebbene tenga le braccia un po' larghe, controlla il pallone con il petto prima di girarsi e segnare.

ATALANTA-CESENA 3-2 (arbitro: Di Bello di Brindisi)
Negato un rigore all’Atalanta quando, al 25′, Capelli interviene in modo scomposto su Denis. Regolare il gol di Benalouane, tenuto in gioco da Defrel sull’assist di Cigarini, mentre andava annullata la rete del 2-2: Stendardo parte in posizione regolare ma c’e’ Denis in fuorigioco che partecipa all’azione.

GENOA-MILAN 1-0 (arbitro: Tagliavento di Terni)
Da segnalare, in occasione del gol di Antonelli, un fallo da rigore di Honda, che spinge Kucka. Il rigore al Genoa viene comunque negato al 19′ della ripresa quando Mexes, peraltro gia’ ammonito, trattiene De Maio in modo irregolare. Il centrale francese viene graziato anche qualche minuto piu’ tardi quando reagisce in malo modo al fallo di Sturaro: manca il secondo giallo.

NAPOLI-EMPOLI 2-2 (arbitro: Cervellera di Taranto)
Valdifiori sgambetta Mertens fuori area e non dentro al 15′, bravo Cervellera ad assegnare la punizione e non il rigore oltre al giallo per l’empolese. Il Napoli protesta poco prima della mezz’ora per un mani di Rugani che pero’ intercetta il tiro di Mertens col braccio accostato al corpo. Lo stesso Rugani firma poi lo 0-2 senza commettere alcuna scorrettezza mentre Albiol, nella ripresa, viene solo ammonito per un calcione a Hysay: poteva starci anche il rosso. Nel finale Sepe prende con le mani la palla dopo il retro passaggio di Tonelli, che pero’ aveva toccato col ginocchio, quindi tutto regolare.

PARMA-LAZIO 1-2 (arbitro: Guida di Torre Annunziata)
Il Parma ci rimette un gol al 10′ quando viene fischiato un fuorigioco inesistente a Cassano, autore dell’assist per Gobbi, che invece era in linea con Radu. Regolare il gol di Mauri dell’1-1 che pero’ arriva oltre i due minuti di recupero segnalati mentre Felipe Anderson viene solo ammonito per un intervento su Lucarelli che avrebbe meritato il rosso. Keita nel finale finisce a terra in area ma la trattenuta di Mendes era cominciata fuori, solo punizione.

INTER – UDINESE 1-2 (arbitro : Gervasoni)
È stata buona la gara dell'arbitro Gervasoni che ha interpretato bene tutte le situazioni importanti e che ha usato un metro giudizio unico, lasciando spesso giocatore e non frammentando più di tanto la gara. Ha valutato correttamente così gli episodi da moviola in Inter-Udinese: regolare il gol dell'Inter. Icardi è in linea con l'ultimo difensore sull'asse di Guarin. Nella ripresa Kuzmanovic va a terra in area: contatto veniale, giusto non intervenire. Sufficienza quindi piena per l'arbitro sul quale però si sono scagliate la rabbia e i fischi dei tifosi neroazzurri. San Siro si infuria ma di certo non è l'arbitro a demeritare.
Contro l’Udinese aveva sancito la sua eliminazione perdendo in casa 5-2 due anni fa, ora si è preso la rivincita vincendo 2-1 con l’Udinese. Andrea Stramaccioni rovescia l’Inter, quella nuova, quella che avrebbe voluto rovesciare lui per farla rinascere. Non basta il gol di Icardi, arrivano poi i colpi di Fernandes e Thereau (su regalo di Palacio) a ribaltare la serata.

VERONA-SAMPDORIA 1-3 (arbitro : Tommasi)
26' Gabbiadini lancia Eder in verticale, il brasiliano controlla in area e si appresta al tiro a tu per tu con Rafael prima che Marquez lo agganci in piena area sgambettandolo sul piede d'appoggio. Rigore giusto ed espulsione inevitabile. 
70' Gabbiadini penetra in area e alza il pallone che sbatte sul braccio -larghissimo- di Rodriguez, che ne impedisce il regolare scorrimento. L'arbitro lascia correre, ma il rigore sembra netto, a valutare dalle immagini. 

SQUADRE
Pt
G
V
N
P
R
S
EF
EC
Juventus
35
14
11
2
1
30
5
3
8
AS Roma
32
14
10
2
2
27
11
10
4
Genoa
26
14
7
5
2
20
12
3
7
Sampdoria
25
14
6
7
1
19
11
3
3
Napoli
24
14
6
6
2
26
18
5
5
Lazio
23
14
7
2
5
23
17
4
1
AC Milan
21
14
5
6
3
23
18
7
1
Udinese
21
14
6
3
5
17
18
1
4
Fiorentina
20
14
5
5
4
16
11
5
3
Sassuolo
19
14
4
7
3
15
18
2
5
Palermo
18
14
4
6
4
17
22
4
5
Inter
17
14
4
5
5
21
21
3
3
Empoli
15
14
3
6
5
16
21
4
3
Atalanta
14
14
3
5
6
8
15
3
4
Verona
14
14
3
5
6
16
25
3
2
Chievo
13
14
3
4
7
11
17
2
2
Torino
13
14
3
4
7
10
17
2
3
Cagliari
11
14
2
5
7
20
26
3
4
Cesena
8
14
1
5
8
11
25
6
7
Parma
6
14
2
0
12
16
34
3
6

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