lunedì 21 luglio 2014

1908 e 1903

Il 20 ottobre 1907 nella riunione straordinaria della FIF a Milano fu presa la decisione di sdoppiare il Campionato. Nel Regolamento dei Campionati, l’articolo 2 stabilisce che il Campionato di Prima Categoria è suddiviso in Campionato Federale e Campionato Italiano, alla pari. Le vincitrici dovevano essere considerate Campioni d’Italia, e anzi quello federale (poi vinto dalla Juve) viene indicato come “maggior gara”.  Al campionato federale di Prima Categoria si iscrivono Andrea Doria, Juventus e Milan. Nella riunione dei suoi soci tenuta il 30 dicembre 1907, il Milan decide di “astenersi dalle gare di campionato”. Quindi rimangono Doria e Juve.

Andrea Doria - Juventus
0 - 3
Juventus - Andrea Doria
0 - 1
Juventus - Andrea Doria
2 - 2
Juventus - Andrea Doria
5 - 1

La Juve vince quindi il trofeo che tutti gli anni premiava i Campioni d’Italia, ma non le fu assegnata la Coppa che le spettava di diritto in quanto Campione Federale, perché il Milan detentore in carica l'aveva polemicamente riconsegnata a Spensley, rappresentante del Genoa; all'inizio della stagione successiva, fu deliberato che la Coppa venisse assegnata permanentemente al Milan, la società che l'aveva vinta per due volte di fila (1906 e 1907). Va ricordato che il Campionato 1906 il Milan lo vinse solo grazie alla slealtà e all'anti - sportività del Genoa, oltre che ad una massiccia dose di malizia. Quello del 1906 è il primo autentico Titolo di cartone : i rossoneri anticiparono i loro cugini nerazzurri di qualche anno, nel 1910 sarà l'altra squadra milanese a fregiarsi di tale Titolo.

Nello stesso anno la società juventina conquistò due Palle d'Argento Henry Dapples battendo in entrambe le occasioni la Pro Vercelli. Da notare che La Stampa presentò le due formazioni - bianconeri e vercellesi - rispettivamente come Campione federale e Campione italiano, a conferma dell'equivalenza dei due tornei: «il match di domenica poi avrà un doppio sapore di attualità pel fatto che si troveranno alle prese le due più formidabili squadre attualmente esistenti in Italia, e cioè quella della Pro Vercelli campione italiano 1908 e quella della Juventus campione federale 1908...». Dopo i due trionfi nella Palla Dapples, la Juventus festeggiò il suo decimo anniversario di fondazione con un banchetto ai suoi tifosi presso il Ristorante Della Pace di Torino.

Oggi la FIGC riconosce ufficialmente il Campionato Italiano 1908  e quello Federale 1909 vinto sempre dalla Pro Vercelli. Anche nel 1909-10 ci furono due tornei, ma si disputò un girone unico, e i risultati valevano per entrambi i campionati: Il campionato Italiano lo vinse la Pro Vercelli e quello Federale l’Internazionale. La FIGC riconobbe nell’albo d’oro solo il torneo Federale, come l’anno prima ma non come nel 1908; teoricamente quindi anche la Pro Vercelli avrebbe il diritto di reclamare un Campionato vinto e non riconosciuto.

E ancora : gli scudetti (che scudetti non erano) riconosciuti al Genoa che in realtà valgono meno di un torneo estivo, con l’unico vero scudetto che ha vinto (1924, il 1° scudetto) che sarebbe da togliere perché nel girone nord la prima classificata era la Juventus, quindi non doveva andare il Genoa a sfidare il Bologna nelle scandalose semifinali del 1924. E sempre al Genoa fu assegnato il Campionato 1915, quando ancora poteva essere raggiunta e scavalcata in classifica da più di una squadra e c’erano inoltre da disputare le finali. (I titoli del 1902 e del 1923 sono invece meritatissimi, ma il punto non è dire se ne hanno 1, 5, 100, quanto invece mostrare che prima di gettare fango su di noi è meglio conoscere le cose , non solo le favole che fanno comodo).

Sempre il Genoa usufruì nel 1899 e 1900 e 1903 e 1904 di una regola assurda, ma la FIGC condona tutto, tranne quando c’è da eliminare senza prove e senza colpe la Juve, in questo caso processa e condanna in anticipo. Porto l’esempio del Campionato Federale 1903 : la Juve e il FC Torinese sono sorteggiate come prime squadre a scendere in campo in quel torneo. Chi vince deve affrontare un’altra squadra sorteggiata a caso per il turno successivo (più fresca quindi), e così via fino alla finale, dove la superstite affronterà la fresca squadra genoana dispensata da turni di qualifica. Inoltre la Juve è anche costretta ad affrontare due amichevoli impreviste prima della finale, così da essere sicuri che i giocatori Juventini siano esausti.

01.03.1903
Campionato Federale
Juventus-F.C. Torinese
5-0
08.03.1903
Campionato Federale
Audace Torino-Juventus
1-2
15.03.1903
Campionato Federale
Juventus-Andrea Doria
7-1
22.03.1903
Campionato Federale
Milan-Juventus
0-2
10.04.1903
Amichevole
Juventus-Montriond Losanna
0-1
12.04.1903
Amichevole
Mista Juventus Audace FC Torinese-Ginevra
4-2
13.04.1903
Campionato Federale
Genoa-Juventus
3-0

 Chi è che avrebbe sempre rubato ? Di certo non è stata la Signora del calcio.

Il "decimo" titolo al Genoa fu soffiato dall'Ambrosiana Inter nel 1930 in modo "violento" come ho già scritto nell'apposito post. Quel decimo che dal 1924 al 2014 non è mai arrivato e forse mai arriverà. Anche i Sampdoriani ci odiano a morte prendendo a pretesto le solite idiozie italiche, ma non pensano che il loro vero nemico è altrove, è facile scagliarsi contro una squadra e dei tifosi mentre chi ti fa veramente del male è apparentemente intoccabile. Chissà se la maledizione colpirà anche qualche altra squadra che ha danneggiato il nome e il palmarès e la tifoseria della Juventus ? Intanto milioni di burini continuano a pugnalarci, a tentare di lapidarci, a imprecare contro di noi, a lanciarci contro palloncini ripieni di schifezze ecc ecc. Come si fa a rendere civile una nazione dove i monumenti valgono purtroppo più dei viventi ?

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