Qualche giornalista ha detto che il rapporto era logoro da tempo, che è stata una questione fisica e psicologica. Ho sentito parlare di mancanza di motivazioni addirittura, da parte di chi forse ignora che lui ne ha da vendere. Probabilmente Conte ha pensato che dopo aver scritto per tre stagioni consecutive pagine leggendarie e sapendo che l'unico modo per fare meglio sarebbe vincere la Champion's League che dipende troppo dalla fortuna, il rischio di peggiorare era elevato : così ha preferito chiudere da campione immortale, ma per molti tifosi questo è sembrato sia un suo tradimento sia una furbata della società che ha preferito aspettare la conclusione della campagna abbonamenti. Comunque, trattandosi di professionisti, tutti sono liberi di fare la propria scelta.
Ecco i numeri del condottiero, gliene hanno fatte di tutti i colori, ma lui ci
ha fatto ugualmente godere da matti, regalandoci uno degli scudetti più belli,
da invincibili, il primo dopo la grandissima infamia ai
danni della mia Fede. L’unico difetto di Conte è la sua superstizione e quei
continui segni della croce scaramantici, come se esistesse un dio e si occupasse soprattutto di calcio ! ma queste
sono cose mie.
Gare
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151
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Vittorie
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102
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Pareggi
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34
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Sconfitte
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15
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Reti fatte
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280
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2011-12 : 84 punti in Serie A
2012-13 : 87
2013-14 : 102
91 punti a stagione
2011/12
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- campionato: 1° posto
(con record di imbattibilità)
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- coppa Italia: 2°
posto
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2012/13
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- Supercoppa italiana:
1° posto
|
- Champions League: nei
quarti (eliminati dai futuri vincitori)
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- coppa Italia: in
semifinale (eliminati dai futuri vincitori)
|
- campionato: 1° posto
|
2013/14
|
- Supercoppa italiana:
1° posto
|
- Champions League: nei
sedicesimi (eliminati dai futuri vincitori)
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- coppa Italia: nei
quarti
|
- Europa League: eliminata in
semifinale
|
- campionato: 1° posto
(stracciando qualsiasi record)
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