venerdì 18 luglio 2014

Ciao e grazie Conte, allenatore da 91 punti a Campionato


Qualche giornalista ha detto che il rapporto era logoro da tempo, che è stata una questione fisica e psicologica. Ho sentito parlare di mancanza di motivazioni addirittura, da parte di chi forse ignora che lui ne ha da vendere.  Probabilmente Conte ha pensato che dopo aver scritto per tre stagioni consecutive pagine leggendarie e sapendo che l'unico modo per fare meglio sarebbe vincere la Champion's League che dipende troppo dalla fortuna, il rischio di peggiorare era elevato : così ha preferito chiudere da campione immortale, ma per molti tifosi questo è sembrato sia un suo tradimento sia una furbata della società che ha preferito aspettare la conclusione della campagna abbonamenti. Comunque, trattandosi di professionisti, tutti sono liberi di fare la propria scelta.

Ecco i numeri del condottiero, gliene hanno fatte di tutti i colori, ma lui ci ha fatto ugualmente godere da matti, regalandoci uno degli scudetti più belli, da invincibili, il primo dopo la grandissima infamia ai danni della mia Fede. L’unico difetto di Conte è la sua superstizione e quei continui segni della croce scaramantici, come se esistesse un dio e si occupasse soprattutto di calcio ! ma queste sono cose mie.

Gare
151
Vittorie
102
Pareggi
34
Sconfitte
15
Reti fatte
280

2011-12 : 84 punti in Serie A
2012-13 : 87
2013-14 : 102
91 punti a stagione

2011/12
- campionato: 1° posto (con record di imbattibilità)
- coppa Italia: 2° posto 
2012/13
- Supercoppa italiana: 1° posto
- Champions League: nei quarti (eliminati dai futuri vincitori)
- coppa Italia: in semifinale (eliminati dai futuri vincitori)
- campionato: 1° posto
2013/14
- Supercoppa italiana: 1° posto
- Champions League: nei sedicesimi (eliminati dai futuri vincitori)
- coppa Italia: nei quarti
- Europa League: eliminata in semifinale
- campionato: 1° posto (stracciando qualsiasi record)

Nessun commento:

Posta un commento