domenica 21 settembre 2014

Risultati e moviola terza giornata

Campionato di serie A 2014-15

20.09
Cesena - Empoli
2 - 2
18:00
20.09
Milan - Juventus
0 - 1
20:45
21.09
Chievo - Parma
2 - 3
12:30
21.09
Sassuolo - Sampdoria
0 - 0
15:00
21.09
Roma - Cagliari
2 - 0
15:00
21.09
Genoa - Lazio
1 - 0
15:00
21.09
Udinese - Napoli
1 - 0
18:00
21.09
Atalanta - Fiorentina
0 - 1
18:00
21.09
Torino - Verona
0 - 1
20:45
21.09
Palermo - Inter
1 - 1
20:45

Milan – Juventus : Rizzoli  
 8' Muntari, dopo aver calciato, trascina il piede e finisce per colpire Marchisio alla caviglia. Richiamo al ghanese da parte dell'arbitro, ma niente giallo. 
12' Lichtsteiner cade a terra dopo un contrasto con De Jong che effettivamente lo colpisce sulla nuca con il braccio nello slancio del contrasto, seppur involontariamente. L'arbitro lascia correre.
15’ fischiato un fallo inesistente in attacco ad Asamoah, fermata la Juve dall’arbitro su un’azione pericolosa
19’ fischiato inesistente fallo a Marchisio che in realtà lo subisce e palla regalata dall’arbitro al Milan in zona pericolosa.
41’ ammonito ingiustamente Marchisio per fallo su Muntari, mentre in realtà è di nuovo lui a subirlo.
44' Il Milan chiede un rigore perchè la palla calciata da Menez sbatte sul braccio (assolutamente lungo il corpo) di Ogbonna: l'arbitro lascia correre e fa benissimo. 
47’ manca un sacrosanto giallo a Menez per fallo intenzionale e pericoloso su Pereyra.
51' De Sciglio fa blocco su Lichtsteiner, lanciato in progressione, che l'aveva appena evitato: l'arbitro Rizzoli non fischia e lascia correre. Decisione errata.
84' Pogba chiede timidamente un rigore per un contrasto in area con un avversario: giusto lasciar correre.
86' Menez chiede un rigore perchè girandosi riceve un colpo da Marchisio. Il contatto è minimo e Menez accentua eccessivamente la caduta e l'arbitro sceglie di non concedere il penalty. E sembra proprio avere ragione. 
91' Torres ammonito per una manata a Chiellini.
93' Torres si lascia andare in area su pressione di Chiellini. Non c'è nessun contatto. Giusto lasciar correre.

Da La Gazzetta dello Sport.it : Milan-Juve, moviola: non c'era il rigore su Menez
I due a contatto in area: c'è una lieve ostruzione ma il francese cade più per fatica che per il fallo. Regolare anche l'intervento di Rami su Pogba.
Tutto tranquillo (o quasi) per 85 minuti, poi episodi in sequenza per Rizzoli. Il peggio che possa capitare, perché il rischio di farsi sorprendere (con la fatica e la tensione accumulata nel resto della gara) è alto. L’arbitro della finale Mondiale è attento a valutare contatti e mezzi contatti in area. Il primo quando Rami con il fisico chiude Pogba in modo regolare. Sulla ripartenza Menez va in slalom, poi cade sull’ostruzione di Marchisio: c’è un piccolo tocco, ma non uno sgambetto, il bianconero leva subito la gamba e il francese cade anche per la fatica.

Da Calcioblog (Mirko Nicolino)
Milan-Juventus, anticipo serale della terza giornata di Serie A 2014-2015, è stata alla fine dei conti una gara gradevole, che i rossoneri forse hanno rinunciato troppo presto a giocarsi. Evidente il divario tecnico tre le due squadre in campo, anche se lo scarto minimo nel punteggio, consente ai padroni di casa, almeno stando a quanto riportano alcuni quotidiani sportivi di oggi, di recriminare per qualche episodio dubbio. Effettivamente, Nicola Rizzoli è stato il peggiore in campo ieri sera a San Siro, principalmente per una gestione dei falli priva di qualunque logica e rispondente almeno a due o tre metri di giudizio differenti.
A parte il presunto rigore su Menez, però, i giornali poco o nulla dicono sui tantissimi episodi che Rizzoli ha giudicato in modo evidentemente errato. Non è su un singolo episodio che si deve giudicare un direttore di gara, bensì sulla conduzione globale della gara, e in questo Rizzoli è stato di gran lunga insufficiente. Si inizia subito al minuto 7, con Muntari irruento su Marchisio: il centrocampista bianconero entra sul pallone con il piatto destro ma il ghanese del Milan non ferma la gamba e lo colpisce duro con la punta dello scarpino. Rizzoli richiama Muntari solo verbalmente, se fosse scattato il giallo non ci sarebbe stato nulla da dire. Al 12’ De Jong entra con il gomito alto - senza alcuna giustificazione nel tenere il braccio in quella posizione - su Lichtsteiner colpendolo alla nuca: il contatto c’è e da regolamento è cartellino giallo, lo svizzero effettivamente accentua la pantomima tenendosi il volto anziché la nuca. Rizzoli non fischia nemmeno calcio di punizione e dà fallo laterale al Milan, poiché l’ultimo a toccare la palla è stato proprio Lichtsteiner.
Da lì alla fine del primo tempo, Muntari sarà protagonista di altri due interventi, comunque veniali, ma Rizzoli non fa scattare il “cartellino per somma di falli”, consuetudine basata sul buon senso per stoppare calciatori solitamente troppo irruenti. Il ghanese, è però al 42’ il protagonista di un altro episodio che porta all’ammonizione di Marchisio: il centrocampista della Juventus, difendente e in possesso palla, viene pressato da Muntari che lo travolge mentre Marchisio mette il piede sulla sfera per tentare la “ruleta”. Da regolamento sarebbe fallo per la Juve e probabilmente (trattandosi del quarto fallo in 42 minuti) giallo per il ghanese, ma Rizzoli dà punizione al Milan e ammonisce il bianconero. Inspiegabile.
Al 44’ Rami e Menez protestano in modo veemente per un fallo di mano di Ogbonna sulla linea dell’area di rigore bianconera: il mani è involontario, ma soprattutto l’azione è avviata dallo stesso Rami che si porta la palla avanti con un tocco di braccio, per il quale la difesa della Juve aveva comunque protestato timidamente. Al 47’, nel recupero del primo tempo,Menez entra pericolosamente con piede a martello su Pereyra: intervento da giallo/arancione, Rizzoli incredibilmente grazia il francese.
Nella ripresa, al 51’ Lichtsteiner si invola sulla fascia destra, De Sciglio lo aspetta senza guardare il pallone, gli fa blocco e lo fa volare per terra: da regolamento è calcio di punizione e cartellino giallo per De Sciglio, Rizzoli lascia incredibilmente correre senza fischiare. Intorno alla metà della ripresa Muntari ancora protagonista con tre falli consecutivi, tutti su Vidal: prima un colpo alla nuca con braccio alto, poi un’entrata irruenta dopo che il cileno si era già liberato del pallone, infine un calcione nelle parti basse da dietro all’84’. È solo a questo punto (al 7° fallo), che Rizzoli decide di dare il giallo al ghanese del Milan. Allo stesso minuto, Pogba chiede un calcio di rigore: il francese entra in area e dopo essere stato affiancato da Rami si lascia andare. Non c’è nulla di nulla, Rizzoli fa bene a lasciar correre. All’86’ a chiedere il rigore è il Milan: Menez si addentra tra un nugolo di gambe e viene toccato leggermente da Marchisio che dopo un tentativo di tacco sta ritraendo la gamba di richiamo. Il contatto, tra il ginocchio di Menez e lo stinco di Marchisio (sollevato da terra, quindi non teso) , è leggerissimo, ma il francese si tuffa in modo troppo plateale: se ne sono visti dare di questi rigori, Rizzoli dice no e alla fine la decisione è la migliore. Al 91’ corpo a corpo tra Chiellini e Torres, con lo spagnolo che "guadagna" un giallo per una manata al difensore bianconero. Un fallo non così evidente, mentre evidente è il tuffo dello stesso Torres che al 93’ chiede rigore dopo un contatto che non c’è mai stato con lo stesso Chiellini.

Cesena – Empoli : Gavillucci
Gara piacevole con i padroni di casa che si portano sul doppio vantaggio nel 1° tempo e si fanno raggiungere nella ripresa dagli ospiti. Apparentemente sembrerebbe non ci sia nulla da segnalare, ma dalle parole dell’allenatore del Cesena le cose stanno diversamente : “Domenica scorsa contro la Lazio ho avuto una giornata storta io, oggi l’ha avuta l’arbitro su due episodi eclatanti, che io non potevo prevedere. Nel primo c’era un fallo per noi su Lucchini che era fermo, invece ha concesso il rigore che ha rimesso in gioco l’Empoli. Sul secondo c’era un netto fuorigioco di Tavano e nell’azione seguente è arrivato il corner da cui è nato il pareggio dell’Empoli su un’azione in cui noi siamo stati ingenui, ma c’era una netta spinta ai danni di un nostro giocatore (Capelli, ndr)”. “Dopo un inizio difficile nei primi 20 minuti, abbiamo cambiato modulo passando dal 4-3-1-2 al 3-5-1-1 che ha messo in difficoltà i nostri avversari. Una volta preso in mano le redini del gioco abbiamo giocato una calcio propositivo e creato tante occasioni, concretizzandone due. Ma due gol sono pochi perché alla fine abbiamo avuto altre occasioni con Djuric, Marilungo, Defrele e ancora Marilungo. Più di così non potevamo fare, il pubblico ha apprezzato, ma rimane l’amaro in bocca per quei due episodi negativi e per i tre punti che avevamo già fatto”.

Chievo – Parma : Damato
Al 32' Lucarelli (P) mette in rete su un angolo di Lodi, ma di mano: giusto annullare e ammonire il difensore.

Roma- Cagliari : Peruzzo
Niente da segnalare
Il Cagliari di Zeman ha fatto fare la vacanza alla Roma, a Garcia qualcuno dovrebbe ricordare le sue stronzate della scorsa stagione sull'impegno delle avversarie che affrontano la Juve.

Sassuolo Sampdoria : Di Bello
Niente da segnalare

Genoa - Lazio : Guida
Niente da segnalare
Da Lazio News :  Su un campo come quello di ‘Marassi’ stregato per la Lazio con Guida continua la tradizione negativa. In realtà il direttore di gara non ha responsabilità, protagonista anzi di un’ottima gara, sbagliando praticamente niente o comunque molto poco. Ammonizioni distribuite solo nel secondo tempo con la giusta misura, molto clemente nella prima frazione, meno nella ripresa. Niente da dire sulla doppia ammonizione a De Vrij. Un match non troppo impegnativo, ma impeccabile.
(Mi permetto di aggiungere che in questa gara la Lazio meritava almeno il pareggio, inoltre è stata sfortunata per quanto riguarda gli infortuni : le sostituzioni sono state tutte forzate).

Atalanta – Fiorentina : Russo
Poco e niente da segnalare. L’Atalanta avrebbe forse meritato il pareggio per quanto visto in campo. Manca un giallo a Dramè (A) per trattenuta vistosa su Cuadrado. Risparmiato il 2° giallo a Mati Fernandez (F) per fallo su Estigarribia

Udinese – Napoli : Tagliavento
Niente da segnalare, se non il solito Napoli che,  come il suo presidente, in estate si crede Campione d’Italia e poi sul campo si deve sempre inchinare ai più forti. Io non dimentico, come non dimentico le stronzate dei giallorossi e delle milanesi e di quelli che vivono in riva all'Arno e di tutti i loro compagni di merende. 
Chievo e Udinese schiantate dalla Juve, partita seguente Chievo e Udinese vittoriose sul Napoli. Con noi hanno dato tutto e non hanno toccato palla, con chi ci odia a morte hanno fatto bella figura.

Palermo - Inter : arbitro Valeri 
A fine primo tempo gol annullato a Vidic : valutata la posizione di fuorigioco di Osvaldo attiva: giusto annullare la rete del difensore. Gol annullato a Icardi : Vidic non è in fuorigioco sulla torre per Icardi, ma il dubbio è sulla posizione dell’attaccante argentino, comunque sia nel dubbio si deve lasciare proseguire, quindi la rete per me è regolare. Rete annullata a Belotti per un fallo su Nagatomo : il fallo dell'attaccante rosanero sembra non esserci, il contatto è minimo e Nagatomo si lascia cadere, quindi la rete del Palermo era regolare.
Allora io traggo queste conclusioni, avendo visto 3 volte gli highlights di almeno 2 trasmissioni diverse e letto i commenti di 12 giornali online specializzati e ascoltato le opinioni di quasi una trentina di “esperti” : Traversa del Palermo oltre a un quasi autogol nerazzurro e paratona nel finale del portiere rosanero che impedisce all’Inter di segnare il gol vittoria, una rete regolare annullata a entrambe, quindi risultato giusto. Vidic in settimana aveva parlato della slealtà dei calciatori in Italia, che tendono a tuffarsi, poi combina un disastro in avvio che permette al Palermo di portarsi in vantaggio e il suo compagno Nagatomo appena sfiorato cade facendo annullare la rete del Palermo : mai puntare il dito in Italia, porta male ! Comunque sia l’Inter sia il Palermo hanno avuto una decisione grave sbagliata contro : non trattandosi di rigori ma di reti annullate, il discorso è semplicissimo : 2-2 anziché 1-1, sempre 1 punto a testa resta.
Mazzarri ha commentato il pareggio contro il Palermo: "Sapevamo che il Palermo avrebbe fatto una partita aggressiva, ci siamo fatti gol da soli dopo due minuti dandogli coraggio. Con un po' di fatica abbiamo riportato la gara in pareggio e nella ripresa per 30 minuti abbiamo creato tanto, ci è mancato solo il gol. Sono partite nella quale se vai in vantaggio magari riesci anche a chiuderla, se vai in svantaggio invece fatichi. Osvaldo nel finale ha avuto la palla della vittoria, ma accettiamo il risultato che è giusto.

Torino - Verona : Banti
Il Torino si salva nel primo tempo grazie al palo, poi nella ripresa ha l’occasione d’oro per pareggiare alla fine ma El Kaddouri tira per due volte su Rafael il rigore concesso dall’assistente di porta per atterramento di Bruno Peres. Come già successo alla prima giornata contro l’Inter e all’ultima dello scorso Campionato, al Torino i rigori li concedono, ma sul filo annaspa sempre e fallisce. Se ne ricordino i granata prima del derby, dal momento che contro la Juve invocano i rigori ancora prima di scendere in campo. Sul gol annullato a Larrondo (T) al 90’ ottima la segnalazione, era davvero in fuorigioco.

Ultimo aggiornamento della tabella : 21/7mbre/2014 ore 23:50

PR
PV
EF
EC
AS Roma
9
9
1
2
Juventus
9
9
0
1
Verona
7
7
0
0
AC Milan
6
4
2
0
Udinese
6
6
0
0
Inter
5
5
1
2
Sampdoria
5
5
0
0
Atalanta
4
4
0
0
Genoa
4
4
0
0
Fiorentina
4
4
1
0
Cesena
4
6
0
2
Lazio
3
3
0
1
Parma
3
5
0
2
Chievo
3
3
1
1
Napoli
3
3
2
0
Palermo
2
2
1
1
Sassuolo
2
4
0
1
Cagliari
1
0
1
0
Empoli
1
0
1
0
Torino
1
1
1
0

PR : punti reali
PV : punti “aggiustati” alla moviola
EF : episodi gravi o determinanti a favore
EC : episodi gravi o determinanti a sfavore

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